Lo Stato di New York ha introdotto una nuova norma che vieta l’utilizzo di riscaldamenti e fornelli a gas: sorridono le associazioni ambientaliste.
Nuova stretta sugli impianti e gli elettrodomestici a bassa efficienza energetica. La governatrice dello Stato di New York ha presentato la nuova legge di bilancio che tra le tante norme al suo interno prevede lo stop a fornelli, stufe e riscaldamenti alimentati a gas.
Una decisione per tutelare l’ambiente e che mira alla riduzione delle emissioni, ma dopo la quale potrebbero a breve arrivare le proteste di tutte le aziende che si occupano della produzione di questi sistemi.
New York, stretta a fornelli e riscaldamenti a gas: i dettagli
Svolta in tema sostenibilità per lo Stato di New York. Nelle scorse ore la governatrice democratica Kathy Hochul ha presentato la nuova legge di Bilancio da 229 miliardi di dollari, nella quale è stato inserito lo stop ai fornelli e gli altri sistemi di riscaldamento a gas.
Nel dettaglio, come riportano anche i colleghi di Sky Tg24, la legge prevede che entro il 2026 tutte le case dello Stato si adeguino al divieto di utilizzare stufe, riscaldamenti e fornelli alimentati a gas passando a sistemi elettrici e ad alta efficienza energetica. Esonerati alcuni ristoranti, gli ospedali ed i grandi centri commerciali.
Una decisione che, secondo la portavoce della governatrice Katy Zielinski servirà ad avere un futuro più sano e pulito proteggendo tutte le famiglie e gli abitanti di New York, primo Stato ad agire con una scelta del genere. Ovviamente sorridono le associazioni ambientaliste che da tempo si battono per difendere la Terra, ma a breve potrebbero arrivare le proteste delle aziende produttrici.
Una scelta in linea con l’Unione Europea che sta valutando lo stop delle caldaie a gas entro il 2029.
Il notevole impatto ambientale di questi sistemi
Secondo alcuni recenti studi, come riporta Sky Tg24, questi impianti o fornelli a gas producono delle sostanze molto nocive per la salute delle persone, come diossido di azoto e il monossido di carbonio. Esse possono provocare il rischio di sviluppare, soprattutto nei bambini, patologie respiratorie come l’asma.
Emissioni e sostanze che danneggiano anche l’ambiente: solo nello Stato di New York si parla di emissioni negative per riscaldamento globale pari al 32%.
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