Con pochissimi passaggi è possibile creare un nido di api solitarie, esemplari molto importanti per l’ecosistema: come fare.
Oggi vi parleremo delle api solitarie, queste non vivono all’interno di un alveare, ma questo non significa nulla perché sono fondamentali in natura. Questi esemplari non rappresentano nessun problema per l’uomo.
Le api solitarie più diffuse sono: le bivoltine, Osmie e le api estive. Questi animali, purtroppo, rischiano l’estinzione, dunque, preservarle è necessario. Ma come si può creare un nido di questi esemplari nel giardino di casa?
Nidi di api solitarie, l’idea originale per crearne in casa
Ribadiamolo le api solitarie non sono assolutamente pericolose per l’uomo, quindi, è possibile creare una casetta, dove loro possono venire a trovare “ristoro”. Soprattutto chi ha un giardino, può pensare di creare un vero e proprio “alloggio”, magari vicino un albero.
Gli spazi verdi se ricchi di fiori, si trasformano in “terreno fertile” per le api solitarie. Una postilla è d’obbligo in questo caso, i maschi non possiedono nessun pungiglione, dunque, abbandoniamo qualsiasi paura e impariamo ad apprezzare un po’ questi esemplari affascinanti, ma soprattutto utili per l’ecosistema. Cosa dobbiamo procurarci per creare una casetta? Pochi oggetti e adesso vi diremo quali.
Costruisci così il nido per le api solitarie
Oggi più che mai è importante proteggere gli animali che risultano essere minacciati dall’estinzione, tra questi si annoverano sicuramente le api, si tratta di animali che hanno ruolo fondamentale per noi e per l’ecosistema, quindi, quale migliore occasione per provare a dare il nostro contributo se non questa? Non resta che partire e dirvi come fare per ricreare uno spazio accogliente per le api solitarie.
Come anticipato, il luogo deve essere ricco di fiori e vegetazione, perché questi esemplari non penseranno se no minimamente di raggiungere il nostro giardino. Procuriamoci poi delle cannucce, non importa se siano di carta o no, ciò che conta è creare all’interno di un cassettino di legno degli scomparti, in questo modo si potranno incastrare le cannucce e rimuoverle non sarà difficile. Il massimo sarebbe ricreare queste casette tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo. Non sottovalutiamo la pulizia e controlliamo con frequenza se l’ambiente è stato “intaccato” da parassiti. Le api solitarie in questo modo non tarderanno ad arrivare.