In un video, l’esperto etologo e naturalista molto conosciuto in Italia scopre un nido di vespe dove purtroppo non ci pensi mai in casa.
Siamo nel quartiere Appio Latino, nel nono municipio di Roma, e quello che sta accadendo in una casa può sicuramente interessare quanti, quotidianamente, vivono con la fobia di vedere la propria abitazione invasa dalle vespe, che hanno nidificato, oppure coloro che già stanno facendo i conti con una situazione del genere.
Il video che trovate in fondo all’articolo è stato realizzato da un volto a noi noto, un esperto etologo e naturalista del quale già in passato abbiamo commentato alcune “imprese”. Lui e la sua equipe vengono chiamati in una casa per stanare un nido di vespe orientalis, forse il più grande con cui l’esperto abbia mai avuto a che fare.
Nido di vespe orientalis: i casi sono in continua crescita
Questo tipo di vespe, simile al calabrone europeo e di dimensione ridotta rispetto al cosiddetto calabrone giapponese, si stanno espandendo sempre più in tutta Italia, sebbene fino a qualche tempo fa si potessero ritrovare soltanto nel Mezzogiorno della nostra Penisola.
Qualche settimana fa, un video pubblicato da Andrea Lunerti lanciava l’allarme rispetto ai casi in continua crescita di segnalazioni di nidi di vespe orientalis in appartamenti. Adesso lo stesso esperto etologo pubblica questi nuovi video, in cui conferma quello che effettivamente sta accadendo e che preoccupa sempre più persone.
Questo tipo di calabrone è ben riconoscibile da una vistosa banda giallo-chiaro sull’addome: negli ultimi anni, questi insetti, che vivono nel Sud-Est europeo e quindi anche nella zona meridionale dell’Italia, sono stati avvistati più a Nord, da Grosseto a Trieste, passando per Genova. Grande è la preoccupazione per l’eventualità che possano attaccare e pungere anche bambini.
Il più grosso nido di vespe orientalis in casa: mai viste tante tutte insieme
In particolare nella Capitale, un nido come quello ritrovato da Andrea Lunerti in un’abitazione del quartiere Appio Antico non si era mai visto. L’etologo manifesta una certa tranquillità dopo il ritrovamento del nido all’interno di un cassone che contiene una serrande, in un’abitazione. Sottolinea addirittura come la sua maggiore preoccupazione sia per la temperatura nell’appartamento.
Ovviamente, infatti, indossa l’attrezzatura adeguata per affrontare questo rischioso intervento e si tratta comunque di un’attrezzatura che – nonostante sia in un tessuto leggero – fa davvero sudare molto. Nell’appartamento dove Lunerti è intervenuto nei giorni scorsi, si è registrata la presenza di qualcosa come circa 700 esemplari di vespe.
Ma nell’ultimo mese, a causa di un autunno particolarmente caldo, la presenza di questi nidi tra intercapedini, fessure e cassoni di avvolgibili diventa sempre più frequente. Tanti gli interventi per liberare le abitazioni da nidi con oltre 500-600 esemplari per volta. Fino all’ultimo, il più recente e quello che ha fatto segnare un nuovo record.
Appena 48 ore fa, infatti, Andrea Lunerti è nuovamente intervenuto per stanare un nido di calabroni orientali in un appartamento, come testimoniato anche sul suo profilo TikTok. La scoperta fatta in zona San Giovanni è stata davvero incredibile: in un’altra serranda di esemplari di queste vespe davvero nocive ve ne erano addirittura oltre 900.