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Niente animali ma ologrammi: la svolta del primo zoo al mondo

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Un particolare zoo in Australia consente di ammirare gli animali all’interno dei loro habitat senza, però, la presenza fisica degli esemplari.

Zoo senza animali luci 3D
Zoo (Foto da Canva) – Ecoo.it

Da sempre le associazioni animaliste si battono per la chiusura degli zoo, strutture dove sono presenti centinaia di specie animali. Secondo gli attivisti, questi animali non dovrebbero stare in gabbia, ma nei loro habitat.

Un giardino biologico è riuscito a lasciare gli animali liberi in natura, ma consentendo ai propri visitatori di vederli da vicino. Come? Attraverso delle particolari tecnologie che permettono di sostituire gli esemplari con degli ologrammi.

Australia, lo zoo senza animali: la particolare struttura aperta a Brisbane

Uno zoo attento all’ambiente e, soprattutto, agli animali che non vengono trasportati in struttura e tenuti in gabbia, ma lasciati nei loro habitat. Come sarebbe possibile tutto questo e dove si trova lo zoo in questione?

La riproduzione di un habitat all’interno dell’Hologram Zoo (Facebook – Hologram Zoo) – Ecoo.it

Si tratta dell’Hologram Zoo, sito a Cannon Hill, sobborgo di Brisbane, cittadina dell’Australia. I gestori della struttura hanno deciso di non rinchiudere degli animali in gabbia, ma di ricreare le loro sembianze con delle particolari tecnologie consentendo ai visitatori di poterli vedere da vicino come se fossero lì. Il tutto sfruttando, riporta la redazione di Greenme.it, delle luci laser in 3D che creano degli ologrammi delle specie animali a grandezza naturale. Non si tratta, però, di realtà virtuale, dato che all’interno dello zoo non è necessario indossare visori particolari.

Questa tecnologia è in grado di ricreare anche i paesaggi e gli habitat e, dunque, è possibile vedere gli esemplari in natura. I turisti avranno l’occasione proprio di immergersi in questi ambienti come se li stessero realmente visitando.

Riprodotti anche i dinosauri

L’ologramma di un dinosauro all’interno dell’Hologram Zoo (Facebook – Hologram Zoo) – Ecoo.it

Le luci 3D sono in grado anche di riprodurre, sempre a grandezza naturale, i dinosauri e le terre dove vivano questi animali preistorici. Immagini che sembrano vicinissime alla realtà e che, addirittura interagiscono con i presenti permettendo loro di vivere un’esperienza più unica che rara. Per prenotare una visita è possibile recarsi sul sito dello zoo, dove sono presenti tutte le informazioni.

Il progetto lanciato da Holoverse prevede l’apertura di altre strutture simili a quella di Brisbane che dovrebbero essere inaugurate nei prossimi mesi.

Marco Spartà

Nato nel 1991 in Sicilia. Giornalista Pubblicista e laureato in Media comunicazione digitale e Giornalismo alla Sapienza di Roma. Da oltre dieci anni ricopro il ruolo di articolista collaborando per diverse testate. Scrivo di cronaca, politica, ambiente, economia e sport. Una grande passione mi lega alla cronaca nera e all'attualità a cui dedico gran parte della mia scrittura.

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