Nocciolo%2C+uovo+e+terriccio%3A+quello+che+cresce+ti+stupir%C3%A0
ecoo
/articolo/nocciolo-uovo-terriccio-quello-cresce-stupira/112378/amp/
Giardinaggio

Nocciolo, uovo e terriccio: quello che cresce ti stupirà

Pubblicato da

Avete mai unito il nocciolo di una prugna, all’uovo e a del terriccio? Se molti non lo hanno ancora fatto si sono persi una grande sorpresa, scopriamo perché. 

Uova terriccio nocciolo risultati
Terreno (Foto da Canva) – Ecoo.it

Molti si chiederanno cosa possa venir fuori da questa unione. Nocciolo e terriccio non sono così distanti fra loro, ma l’uovo cosa può c’entrare in questo contesto? Semplice, è l’ingrediente principale per far “venir fuori” una bellissima sorpresa. Ovviamente, servirà seguire alcuni passaggi e avere un po’ di pazienza (qualche settimana) per vedere “i frutti” del nostro “mini esperimento”.

Sul web sono tantissimi i consigli da poter seguire per orti e giardini, alcuni sembrano veramente bizzarri, ma dopo averli messi in pratica i risultati lasceranno a bocca aperta. Molti sono gli scettici, che preferiscono di gran lunga i metodi tradizionali, altri, invece, cercano soluzioni innovative e curiose. In questo caso, si tratta di una pratica molto poco conosciuta, ma che ha portato grandi risultati. L’altro aspetto interessante riguarda, proprio l’occorrente utilizzato, che ci permette di non spendere grosse quantità di denaro. E a questo punto che dire? Non ci resta che scorrere e mettere in pratica questo piccolo trucchetto.

Occorrente e preparazione

Dopo aver procurato i “3 ingredienti”, siamo pronti per andare avanti:

Prugne (Foto da Canva) – Ecoo.it
  • La prima cosa da fare, nonché la più delicata, è quella di creare un buco all’estremità dell’uovo, aiutiamoci con un coltello, ma prestando molta attenzione, perché potrebbe rompersi.
  • Conclusa l’ardua operazione, non svuotiamo l’uovo, ma servendoci di una pinza collochiamo all’interno il nocciolo di prugna, questo non deve rimanere in superficie, ma deve “amalgamarsi” bene con albume e tuorlo, quindi, è indicato aiutandosi con l’attrezzo muoverlo all’interno per un minuto circa.
  • Da questo momento in poi, sono terminate le operazioni “delicate” e possiamo passare all’ultimo passaggio. Procuriamo un vaso, è bene che non sia troppo piccolo, e riempiamolo di terreno, creiamo con le mani una voragine e prestando molta attenzione collochiamo l’uovo contenente il nocciolo, ricopriamo tutto con altro terreno (l’uovo non si deve più vedere).

I risultati non tarderanno ad arrivare

Acqua e piante (Foto da Canva) – Ecoo.it

Conclusi i tre passaggi collochiamo la nostra “futura pianta” in un luogo asciutto e ricco di luce, sarà nostra premura controllare ed evitare quella diretta. Annaffiamo, quando sentiamo il terreno asciutto e aspettiamo qualche settimana il risultato sarà: una pianta di prugne direttamente a casa propria. Questa pratica è ancora poco diffusa, ma basterà circa un mese per rendersi conto dei grandissimi risultati.

IL TG DI WWW.ECOO.IT

Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • News Green

Energia direttamente dalle finestre: la rivoluzione dei pannelli solari arriva dal Giappone

Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…

7 ore fa
  • Animali

Cosa accadrebbe se tutti gli animali sulla Terra diventassero erbivori? La risposta inaspettata

Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…

9 ore fa
  • News Green

Lago Trasimeno: il dramma di uno degli specchi d’acqua più belli d’Italia

Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…

11 ore fa