Come è andato avanti, visto che non beve acqua da due anni, e che cosa è successo una volta che ha interrotto questa assurda abitudine alimentare.
Non beve acqua da due anni, e non perché fosse affetto da un qualche tipo di malattia specifica. Di patologie di questo genere ne esistono, come ad esempio l’allergia all’acqua, nota anche come orticaria acquagenica e che comunque non riguarda l’idratazione ma comporta delle reazioni al contatto della pelle con l’acqua. In questo caso abbiamo un uomo che non beve acqua da due anni ma per una sua scelta ben precisa.
A parlarci di questa vicenda che definire surreale sarebbe poco è un rapper che si fa chiamare Tigo e che ha costretto finalmente il suo amico Flynn ad interrompere quella che era diventata una abitudine decisamente stramba. La storia in questione arriva dagli Stati Uniti, dove di cose assurde ne succedono ogni giorno. La situazione che riguarda quest’uomo che non beve acqua da due anni è stata documentata su TikTok da Tigo, il quale ci fa vedere qual è la reazione di Flynn
Ci aspetteremmo tutti che la prima cosa che uno che non beve acqua da così tanto tempo sia avvertire sollievo e magari voglia di bere altra acqua ancora. Ed invece decisamente non è andata in questo modo. Dal 2021 fino a pochi giorni fa, quando è accaduto l’episodio immortalato dalla fotocamera di Tigo, il suo amico Flynn si è idratato esclusivamente mediante delle bibite energetiche. Quanto basta per non finire disidratato e poi sotto terra.
Ma è ovvio che non è certo questo il modo migliore per dare adito all’organismo di reperire i liquidi dei quali ha bisogno. In condizioni normali, una persona che non dovesse bere per più di due giorni comincerebbe ad accusare dei sintomi fisici negativi che diventerebbero più marcati via via che la mancanza di acqua dovesse prolungarsi in maniera ulteriore.
C’è anche chi pensa che la storia narrata da Tigo sia falsa ed inventata di sana pianta solamente allo scopo di attirare l’attenzione ed un numero maggiore di follower. Ad ogni modo lui mostra una scena alquanto lunga di quanto è successo, con sé stesso e Flynn che si recano in un tipico “mall” americano. Si tratta di quei negozi di grandi dimensioni ai quali manca poco per essere considerati dei supermercati. I due ne escono fuori con una tanica ricolma di acqua, di grosse dimensioni. Tocca a Flynn fare la sua parte e bere, ma dopo alcune sorsate e dopo avere mandato giù circa un quarto del contenitore, lui non riesce a trattenersi e deve rigettare quanto ha appena bevuto.
Per una reazione che può sembrare eccessiva ma che in realtà è anche normale, dopo che per molto tempo non si è entrati in contatto con una specifica sostanza, ingrediente o componente alimentare, in questo caso l’acqua. Con tutta probabilità però deve essere stata la quantità eccessiva di liquido bevuta a scatenare la crisi tale da indurre Flynn a dovere vomitare. Alla fine lui è il primo a scherzarci, ma è meglio evitare di cimentarsi in simili “imprese”. L’acqua è assolutamente indispensabile (ma occhio che non sia troppo fredda, n.d.r.) e ne dovremmo bene come minimo due litri al giorno.
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