I fondi del caffè sono un genere di rifiuto che manda facilmente in confusione: dove vanno gettati per il loro corretto smaltimento?
Il caffè è una vera e propria istituzione nel nostro Paese. Pensate che, stando ad alcune stime, ogni giorno in Italia si consumino circa 9,3 milioni di caffè. Quindi ne consegue che circa la metà degli italiani ne beve almeno una tazza al giorno. Un vero rituale per milioni di persone che, al bar o nella comodità di casa, si godono questo momento di relax.
Tuttavia, per ogni caffè consumato, ci sono i relativi fondi da smaltire. Ed è qui che sorge il problema: in che tipo di rifiuti vanno fatti confluire? Nell’organico o nell’indifferenziato? Oppure semplicemente nel lavandino? È una domanda che sicuramente tutti coloro che consumano caffè si sono posti, proviamo a rispondere.
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU FACEBOOK
Una domanda che chiunque di noi si è posto almeno una volta dopo aver bevuto il caffè è: dove gettare i fondi? Alcuni sono abituati a gettare i rimasugli nello scarico del lavandino, altri sostengono che il luogo giusto sia il cestino dell’umido, ma chi ha ragione e qual’è il comportamento più corretto da seguire?
Potrebbe interessarti anche: Bottiglie di plastica, mai schiacciarle così per gettarle: come non fare
Partiamo dal presupposto che gettare i fondi del caffè nello scarico del lavandino non è una buona idea. Questo perché, pur essendo il caffè biodegradabile, i residui possono accumularsi sulle pareti delle tubature finendo per intasarle. In più c’è il rischio che nell’ambiente umido dei tubi i fondi ammuffiscano, creando spiacevoli inconvenienti.
Potrebbe interessarti anche: Grande dubbio tetrapak, l’indicazione definitiva: dove gettarlo
Il modo più corretto di smaltire i fondi del caffè, dunque, è il rifiuto organico. Si tratta infatti di scarti alimentari biodegradabili che possono essere trasformati in compost e riutilizzati. Un modo creativo di smaltire i fondi del caffè è anche quello di utilizzarli come fertilizzanti per le piante.
Potrebbe interessarti anche: Eliminare la plastica dall’acqua: arriva la “polvere magnetica”
Infine, se si utilizza una macchinetta in cialde o in capsule al posto della classica moka, è bene verificare come queste vadano smaltite. Se biodegradabili possono essere gettate direttamente nell’umido, altrimenti vanno svuotate dei fondi di caffè, che andranno nei rifiuti organici, mentre la capsula dovrà essere confluita nell’apposto contenitore di plastica o alluminio.
Scopri come un semplice gesto di pochi minuti, come spostare i mobili dai termosifoni, può…
Quale tipologia di plastica può andare nel microonde? Controlla il simbolo e scopri tutto quello…
I Cantieri della transizione ecologica lanciati da Legambiente fanno tappa in Piemonte: scopriamo di cosa…