Non+%C3%A8+un+film+di+fantascienza%3A+questo+pesce+esiste+davvero
ecoo
/articolo/non-fantascienza-pesce-esiste/86909/amp/
Animali

Non è un film di fantascienza: questo pesce esiste davvero

Pubblicato da

Un pesce rarissimo avvistato di recente dagli studiosi, le meravigliose creature del mare continuano a riservare sorprese

avvistato pesce rarissimo Barreleye fish
Barreleye fish (Foto Adobe)

Il mare continua a riservare sorprese meravigliose agli studiosi e agli appassionati di fauna marina. Del resto gran parte delle profondità oceaniche sono inesplorate e rappresentano un mondo lontanissimo da quello della superficie. Basta ricordare che oltre i 1000 metri di profondità la luce solare non riesce a penetrare lo strato d’acqua e il buio è pressoché totale. Mentre pressione e temperature sono insopportabili per la maggior parte degli esseri viventi.

In queste profondità vivono specie misteriose difficilmente avvistabili, se non da studiosi e ricercatori. Spesso arrivano notizie dei ritrovamenti di carcasse di misteriose creature sulle spiagge che si affacciano sugli oceani. Ma incontrare questi animali dal vivo è rarissimo, se non unico. Questo è quanto è accaduto a un’equipe di ricercatori del Monterey Bay Aquarium Research Institute.

Lo stranissimo pesce delle profondità oceaniche, sembra un alieno

Barreleye fish (Foto Adobe)

I ricercatori californiani si sono imbattuti in una immersione a circa 800 metri di profondità in un pesce rarissimo e dalle piccole dimensioni. Ma la sua stranezza è un’altra: possiede una testa e la pinna posteriore completamente trasparenti. Il suo nome scientifico è Macropinna microstoma, noto nei paesi anglofoni come Barreleye fish.

Leggi anche: L’ultimissima scoperta sul cervello dei cani

Negli ultimi 30 anni è stato avvicinato solo 8 volte. All’inizio si riteneva che i suoi occhi fluorescenti puntassero esclusivamente verso l’alto. Successivamente si è scoperto che la creatura ruota gli occhi per seguire le sue prede. I suoi particolarissimi occhi verde fluorescente infatti servono a distinguere gli ostacoli e a ricercare le prede tra la bioluminescenza delle creature abissali e la fioca luce che arriva dall’alto.

Leggi anche: Quando un cane rischia un blocco intestinale: i pericoli

Il Barreleye fish si nutre di zooplancton che contende ai sinofori, invertebrati dello stesso phylum delle meduse, muniti di tentacoli molto urticanti. La membrana trasparente che ricopre la sua testa, formando una specie di elmo trasparente, ha proprio la funzione di proteggere i suoi occhi verdi e di garantirgli la possibilità di nuotare tra i sinofori alla ricerca di cibo. Una creatura stranissima tra le tante che l’oceano nasconde nelle sue profondità.

Vincenzo Pugliano

Redattore e collaboratore di vari siti, mi occupo di temi connessi all'economia, alla cronaca, ai viaggi, ai diritti sociali fin dalla laurea in storia contemporanea. Nel settore editoriale ho collaborato con varie riviste e periodici come Suono, Lettera Internazionale e Giano con i ruoli di redattore, segretario di redazione e correttore di bozze. Anche la lunga esperienza nel settore dell'assistenza professionale per la disabilità visita, mi ha fornito strumenti utili per i temi dell'inclusione e dei diritti.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Comportamenti

Natale, cosa ci insegna il WWF sulle Feste che trascorreremo in casa

Il WWF ha voluto lanciare dei preziosi consigli da mettere in atto in questo prossimo…

17 ore fa
  • Agricoltura e Allevamento

Anguilla nel menù di Natale? Tutti i motivi per cui è meglio evitare

Hai pianificato il menù di Natale e tra le varie pietanze compare l'anguilla? Ecco perché…

22 ore fa
  • Giardinaggio

Piante con la lettera Z: alcuni nomi sembrano scioglilingua

Cosa accomuna queste piante, se non la lettera Z? E' difficile conoscerle tutte: alcuni nomi…

2 giorni fa