Il ciliegio è uno di quegli alberi che in primavera dà il meglio di sé. La fioritura è dirompente ma non sempre si sviluppa se non lo si pota nel modo giusto.
Il ciliegio è una pianta appartenente alla famiglia delle Drupacee. La particolarità delle gemme prodotte da queste piante è che sono a legno o a fiore. Il frutto di queste piante è una “drupa“, per l’appunto, un frutto carnoso che contiene al suo interno il seme della pianta coperto da un involucro di legno. La potatura per queste piante legnose è fondamentale poiché necessaria alla produzione di frutti.
Un ciliegio potato pale potrebbe non produrre né fiori né frutti. Il ciliegio soffre particolarmente i tagli da potatura e questo è reso manifesto dalla produzione di un liquido gelatinoso da parte dei rami più antichi. Se convieni che il tuo ciliegio abbia bisogno di un intervento di potatura premurati di conoscere bene il periodo e le modalità con cui effettuarla. Importante sarà ad esempio la scelta di quali rami tagliare.
Se ad esempio dovessi potare un ramo sbagliato rischieresti di danneggiare gravemente la salute di tutto l’albero. E’ per questo che è preferibile non potare il ciliegio in inverno bensì verso la fine della primavera o l’inizio dell’estate. In questo periodo la cicatrizzazione dei tagli è infatti più rapida. Se il tuo albero è giovane evita assolutamente di praticare la potatura nei suoi primi due anni di vita.
Per favorire l’entrata in produzione dell’albero sarà utile effettuare delle cimature nel cosiddetto periodo verde, quello corrispondente alle stagioni calde e temperate. Questo già ci dice che per potare il ciliegio bisogna considerare se si vuole favorire la produzione di gemme da fiore o da frutto. Diverso sarà quindi il comportamento da adottare con ciliegi giovani, la cui potatura mirerà a sviluppare lo scheletro dell’albero, da quello riservato ai ciliegi adulti.
SEGUICI SU TELEGRAM, INSTAGRAM, FACEBOOK E TIKTOK
La potatura su un esemplare di ciliegio adulto andrà effettuata subito dopo il raccolto delle ciliegie, quindi entro la fine di settembre, all’inizio dell’autunno. Evita comunque di operare durante giornate umide o fredde. Gli strumenti da utilizzare consistono di cesoie ben disinfettate per evitare di trasmettere infezioni alla pianta.
Trascorsi il cenone della Vigilia e il pranzo di Natale, è bene ingegnarsi per comprendere…
I padroni di amici a quattro zampe, che siano gatti o cani, sono obbligati al…
Anche quest'anno ti sei ridotto all'ultimo per fare i regali? Ecco alcune soluzioni fai-da-te per…