Scegliere di prendere le parti dell’ambiente non significa necessariamente dover rinunciare al sogno di un viaggio in crociera. Fortunatamente, abbiamo le alternative green.
Poco conosciute e meno gettonate, ma di certo esistenti e con un obiettivo ambizioso, quello di regalare ai viaggiatori il sogno di una crociera senza l’impatto negativo che normalmente una nave ha sull’ambiente circostante. Tutti hanno sentito parlare, almeno una volta, dell’imponente “lato oscuro” delle navi da crociera: quel che causano all’ambiente e alla biodiversità è disastroso. Proprio per evitare che questa situazione continui a rappresentare l’unica alternativa nel presente e nel futuro dei viaggi in nave, alcune compagnie hanno scelto di diventare green e proporre ai clienti delle soluzioni amiche dell’ambiente, utili a contrastare l’inquinamento.
Significa che non è necessariamente doveroso rinunciare ad un viaggio in crociera se si sceglie di contribuire al benessere degli oceani. La bellezza del navigare i mari comporta un’esperienza emotiva senza precedenti. Perché privarsi di tale avventura se esistono delle opzioni più in linea con il pensiero e lo stile di vita green?
Nascono le crociere green proprio per ridurre l’inquinamento marittimo e agire a favore della tutela della biodiversità. Una nave tradizionale ha un impatto ambientale a dir poco critico e rischioso che va totalmente contro il benessere e la vita della fauna marittima. Fortunatamente, è possibile continuare a godersi la bellezza di un viaggio in mare con la certezza di non contribuire a quest’azione distruttiva: alcune compagnie navali hanno promosso delle soluzioni ecosostenibili.
In una tradizionale imbarcazione da crociera, vediamo come pratiche abituali il cibo avanzato e gettato in mare nonché il consumo di milioni di tonnellate di benzina che provocano la formazione di polveri sottili e CO2. Navi come la Celebrity Flora, invece, è pensata appositamente per il giro delle Isole Galapagos con un “peso” massimo di 100 passeggeri. La nave è stata realizzata con materiali naturali e vede installati dei pannelli solari per produrre elettricità senza inquinare l’ambiente.
Anche la nave da crociera Esplora Journeys ha compiuto un passo nella direzione del benessere marittimo: consente di navigare sulle acque del Canada grazie ad una tecnologia innovativa che permette di generare potenza ibrida riducendo così la SCR (riduzione selettiva catalitica). Il risultato è l’abbattimento del NOx del 90%. Invece, la compagnia MSC ha adottato una nuova politica green: per ogni escursione sulla terraferma non sarà consentito l’utilizzo di alcun elemento di plastica monouso.
Ancora, la MS Roald Amundsen è l’equivalente di un’auto ibrida: riduce l’inquinamento ambientale e le emissioni di carbonio di almeno il 20% grazie alla propulsione mista. Si tratta di un compromesso eccellente per non rinunciare al turismo crocieristico e permettere di visitare il Polo Sud senza sensi di colpa. Anche ai Caraibi arriviamo con un viaggio ecologico grazie alla Royal Clipper, una nave che sembra antica e poco ecologica ma in realtà nasconde un veliero moderno e sostenibile. Con le sue 42 vele consente di navigare tra i mari più belli del mondo totalmente a zero emissioni. Ospita fino a 227 ospiti contemporaneamente offrendogli qualsiasi intrattenimento, dai giochi acquatici alla Spa con le piscine e bar.
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