Ci sono dei fattori imprevisti e niente affatto piacevoli che possono riguardare i nostri cani a novembre. Dobbiamo stare subito all’erta
Cani a novembre, che cosa cambia per loro? Esattamente come per noi, che siamo più indirizzati a vivere la parte dell’anno dove arriva il freddo, anche per loro ci sono dei cambiamenti una volta arrivati a poche settimane di distanza dalla fine dell’annata. Si possono fare cose nuove con i nostri cani a novembre ma occorre anche fare attenzione a certi fattori ambientali che rischiano di avere delle ripercussioni sul nostro amato animaletto domestico.
Che cos’è che dovremo controllare come si deve ed a cosa dovremmo badare per garantire ai nostri quattrozampe il più totale benessere e la piena salute contro qualsiasi possibile imprevisto. I cani a novembre possono godere più che in altri periodi dell’anno di quella che è una bella passeggiata. E questo perché in autunno inoltrato si sta freschi. Poi passeggiare con il tepore del Sole del primo pomeriggio è un qualcosa di impagabile. Ma dobbiamo fare attenzione a dove il nostro cane mette le zampe. I ricci delle castagne, rami e spine varie nascosti tra le foglie cadute rischiano di ferire l’animale.
Se poi il nostro cane è anziano ed è magari e purtroppo anche affetto da qualche malattia allora bisogna preservarlo in maniera ulteriore. Il loro pelo potrebbe non più garantire quell’isolamento termico necessario e quella protezione contro il freddo. Meglio allora mettergli un apposito maglioncino per cani. Magari anche per i cani giovani e sani vale questo, perché hanno un mantello molto corto oppure del tutto assente. E poi, una possibile infestazione di pulci e zecche è possibile in ogni periodo dell’anno. La cosa richiede le giuste contromisure.
Leggi anche: Nuova specie “aliena” trovata in Italia: occhio a questo insetto
Leggi anche: Per la salute conta di più camminare velocemente o la quantità di passi?
Il fatto che le giornate si accorcino deve fare si che non dovremmo lasciare i nostri cani senza guinzaglio, se andiamo a passeggiare nei boschi ed in posti simili. E per finire, se viviamo in un posto particolarmente esposto alle basse temperature, facciamo attenzione massima a cosa mangia o beve il nostro cane. Potrebbe addirittura capitare che il nostro amico entri in contatto con l’antigelo che fuoriesce dal radiatore. Cosa che porterà il cane a sembrare stordito, per la qual cosa dovremmo portarlo immediatamente da un veterinario.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…