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Nuova specie “aliena” trovata in Italia: occhio a questo insetto

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Alcuni esperti hanno compiuto la brutta scoperta, e sapere che un insetto alieno appartenente a tutt’altra parte del pianeta sia presente dove non dovrebbe essere è un qualcosa di davvero molto preoccupante

Una infestazione di cocciniglia in corso
Una infestazione di cocciniglia in corso (Foto Canva)

Un insetto alieno, ancora una volta, è stato individuato in Italia. Che è dove non dovrebbe stare, dal momento che si tratta di una specie che è originaria di tutt’altra zona del mondo. A farlo sapere è l’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ assieme all’Ateneo di Bari, dove i rispettivi ricercatori, agendo in sinergia, hanno individuato proprio in Puglia un insetto alieno chiamato Gomezmenoraspis pinicola. La cosa non rappresenta affatto una buona notizia, dal momento che l’inserimento di un insetto alieno in un ecosistema nuovo o comunque in un’area all’interno della quale non ne è mai stata riscontrata la presenza è praticamente sempre foriera di danni.

In alcuni casi anche per l’uomo, oltre che per flora e fauna locali. Ne è un recente esempio la Vespa Orientalis, la cui presenza in Italia è attestata solamente a partire dal 2020, in particolare in Toscana, Lazio e Liguria. Quando una nuova specie fa la sua comparsa, si ha subito una competizione – con tanto di sconvolgimenti – con quelle già preesistenti.

Insetto alieno, perché la sua scoperta è un potenziale pericolo

Un ramo infestato dalla Gomezmenoraspis pinicola (Foto UniBa)

Ed ora è la volta del Gomezmenoraspis pinicola, una Diaspide deltoidale, cocciniglia di dimensioni minuscole. Non va al di là di un millimetro di grandezza e si pensava che fosse presente esclusivamente in Spagna. Invece ora gli accademici pugliesi e veneti hanno segnalato la sua presenza su dei pini che sorgono nel centro abitato di Bari. Il trasporto della stessa in altre zone è pressoché inevitabile, dal momento che questa cocciniglia si sposta mediante il volo degli uccelli o grazie al vento ed altri animali.

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Tra l’altro la presenza di tale specie aveva mostrato i suoi ultimi aggiornamenti ad esattamente cento anni fa, ai primi del Novecento. Improvvisamente però gli esperti di Scienze del Suole e delle Piante se la sono ritrovata anche in Italia e pure in Turchia. E definiscono preoccupante questa scoperta. La cocciniglia è fortemente infestante, prerogativa che riguarda gli esseri di piccoli dimensioni. E più le stesse sono esigue, maggiore l’infestazione risulta essere. Si punta ad intervenire per cercare di arrestarne l’espansione.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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