Dannosi per l’uomo e per l’ambiente, i calabroni killer rappresentano una rilevante minaccia alla quale prestare pronto rimedio: finalmente ideato il dispositivo efficace che non uccide anche altri preziosi insetti
Generalmente associati a una paura umana rispetto ai possibili danni e pericoli relativi alla salute, non tutti sanno che queste specie così temute rappresentano una minaccia anzitutto per l’ambiente. Stiamo parlando dei cosiddetti “calabroni killer“, definizione che riesce a riassumere due particolari tipologie di imenotteri, contraddistinti da una particolare peculiarità che aggrava il pericolo per l’equilibrio eco-ambientale: non presentano predatori.
La vespa velutina e il calabrone gigante asiatico, appartenenti alla famiglia delle Vespidae, si rivelano un pericolo non solo per l’uomo, ma soprattutto per le api, fondamentali per l’ecosistema. Risulta strettamente necessario debellare i calabroni killer in caso di constatata presenza, una scelta finalmente libera da conseguenze collaterali per gli altri insetti.
Originari dell’Asia Orientale, i calabroni killer sono sempre più diffusi anche in occidente, dove è stato registrato un notevole aumento della loro presenza. La definizione sufficientemente eloquente si riferisce a due particolari specie, la vespa velutina e il calabrone gigante asiatico, facilmente riconoscibili dalle importanti dimensioni e dai colori distintivi tipicamente accesi.
Riuscire a individuare e riconoscere tali esemplari risulta di necessaria e fondamentale importanza in quanto estremamente pericolosi per le api e conseguentemente per l’ecosistema. Ed è proprio da questi preziosi insetti che nasce l’ispirazione per il nuovo efficace dispositivo debellante per i calabroni killer, senza conseguenze per quanto riguarda altri esseri viventi.
I calabroni killer, pericolosi per l’uomo e ancora di più per la stabilità dell’ambiente, rappresentano una concreta minaccia da estirpare all’origine per limitare ogni possibile risvolto. Il veleno potrebbe ormai rivelarsi una soluzione superata grazie al nuovo dispositivo individuato per debellare vespe velutine e calabroni giganti asiatici, senza compromettere la salute di altri esseri viventi. Prende ispirazione dal metodo che le api operaie attuano in difesa di un attacco predatorio da parte di un calabrone, consistente nel raggrupparsi ed emanare calore per sconfiggerlo.
Il nuovo dispositivo debellante ed efficace emette infatti vapore, attraverso un’asta forata e dotata di punta, dall’importante funzione di bucare il nido dove rilascerà il vapore per un intervallo di tempo sufficiente ad eliminare la colonia. Il dispositivo firmato HeatNest rispetta gli altri insetti senza diminuire l’efficacia dell’azione risolutiva, fondamentale per presevare le api.
Produzione della birra, come funziona e come mai gli scarti non vanno gettati via, scopri…
Sorge nella Capitale di uno dei Paesi più ipnotici al mondo il primo grattacielo completamente…
Prezzo gasolio, le possibilità di variazioni in vista della stagione invernale. La speranza di spendere…