Gli elettrodomestici sono utili e indispensabili, l’uso scorretto potrebbe, però, portare qualche problema serio. Quindi è bene prestare molta attenzione.
Gli elettrodomestici se non usati correttamente possono recare danni, ma si rischiano se non se ne fa un uso corretto anche multe. Gli aumenti degli ultimi tempi hanno portato in ogni casa problemi e hanno riguardato qualsiasi ambito. Non esiste settore che non sia stato soggetto ad aumento.
In casa, ad esempio, stiamo più attenti al consumo dei termosifoni o badiamo di più a non tenere le luci accese per troppo tempo e preferiamo spegnerle se non le usiamo. Ma c’è qualcosa di indispensabile nelle case, di cui non se ne può proprio fare a meno: la lavatrice. È difficile non utilizzarla, anche perché questo comporterebbe dover cambiare molto le nostre abitudini. La lavatrice è il modo più semplice di lavare i nostri vestiti.
Perché si rischia la multa?
Come abbiamo già detto con l’aumento dei prezzi cerchiamo in ogni modo di risparmiare. Ma risparmiare significa farlo, anche, nel migliore dei modi non creando, quindi, altri danni. L’uso consapevole della lavatrice può portarci a risparmiare. Come? Basterà seguire qualche consiglio senza rischiare nulla.
Basterà prima di tutto fare una scelta ottima, quando si acquista il prodotto, si dovrà sempre preferire una lavatrice che sia efficiente tra le classi energetiche più elevate. Se spendiamo più soldi durante l’acquisto inevitabilmente risparmieremo in seguito. Ad esempio, esistono delle lavatrici in commercio che riducono del 30/40% i consumi. Perché? Hanno una modalità di lavaggio a risparmio energetico.
Attenzione anche all’orario in cui si mette in funzione una lavatrice. Le fasce orarie: F1 lunedì- venerdì 8-19 la più costosa, F2 lunedì-venerdì 7-8 e 18-23 sabato 7-23 quella intermedia, F3 lunedì sabato 23-7 domenica e festivi la più economica.
Si nota come le fasce F2 ed F3 siano le più convenienti per questo utilizzare gli elettrodomestici in questi orari potrebbe farci risparmiare qualcosa in bolletta. Ma la lavatrice di notte può essere messa in funzione? Se si abita in un condominio potrebbe recare disturbo ai vicini. La lavatrice è rumorosa e la normativa permette di emettere rumori entro un determinato orario ed entro un determinato indice di tollerabilità.
Sull’inquinamento acustico la legge ha fissato i limiti a 5 decibel di giorno dalle 06:00 alle 22:00 e 3 decibel di notte dalle 23:00 alle 6:00. I casi tuttavia vanno valutati singolarmente a meno che non si tratti di esercizi commerciali.
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Per valutare la tollerabilità di un rumore è fondamentale prendere in considerazione anche la continuità del rumore e l’occasionalità. Anche la Corte di Cassazione si è espressa sulla tollerabilità di una lavatrice e il suo rumore azionata nelle ore notturne in un condominio. Ha stabilito che il rumore della centrifuga non rappresenta un’immissione intollerabile messa in funzione di notte.
A meno che il regolamento di condominio non ha previsto il divieto di utilizzare la lavatrice di notte. Si tratterrebbe di una violazione di un contratto sottoscritto da tutti i condomini.