Gli oceani sono tra le principali vittime ben visibili a tutti noi del cambiamento climatico, ma come nello specifico stanno variando?
Negli ultimi decenni, come tutti noi ben sappiamo, sta crescendo sempre di più l’attenzione e soprattutto la preoccupazione nei confronti di quelli che sono gli effetti del cambiamento climatico. Si tratta, d’altronde, di una crisi che sta oramai interessando tutto il pianeta che ci circonda e che proprio per questo motivo ha adesso cominciato a rappresentare una vera e propria questione improrogabile per ognuno di noi.
Le conseguenze di questa crisi, infatti, interessano il futuro di tutti noi ma in tantissimi casi hanno cominciato a coinvolgere anche il nostro presente. Tra i fattori più interessati e più discussi per quanto riguarda proprio gli effetti del cambiamento climatico, in particolar modo non possiamo fare a meno di citare proprio gli oceani, principali vittime di questa crisi. Ma in che modo stanno cambiando proprio sotto i nostri occhi? Per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggerlo insieme a noi.
I cambiamenti dell’oceano sono questi
Le analisi in merito ai cambiamenti degli oceani sono state raccolte e studiate nel corso degli ultimi vent’anni attraverso, anche, alla tecnologia sempre più innovativa e all’avanguardia di cui ormai disponiamo. Nello specifico, per poter effettuare questi studi ci si è serviti di dati satellitari che hanno permesso di mettere a confronto ben vent’anni nell’evoluzione dell’aspetto esteriore e non solo degli oceani.
Sono tantissime, d’altronde, le conseguenze che già da un po’ hanno cominciato a interessare proprio gli oceani, come ad esempio i processi di regolazione del clima, l’assorbimento del calore, un aumento delle temperature proprio delle acque. Da non sottovalutare, inoltre, l’acidificazione delle acque e tutte le variazioni necessarie e purtroppo incontrollate a cui è dovuta andare incontro la biodiversità marina per riuscire ad affrontare tutta questa crisi, con un impatto non indifferente anche su di noi.
Un cambiamento molto particolare
C’è però un cambiamento molto specifico e singolare che è stato notato proprio da un team di studiosi tramite delle immagini satellitari e che ha non poco fatto impensierire. Ciò che emerso, sin da subito e a vista d’occhio, sarebbe un cambiamento nel colore degli oceani che sarebbero passati dal tipico blu a un colore più verde. Questo colore di gradazione, secondo gli studiosi, non sarebbe casuale ma sarebbe anzi una risposta diretta del riscaldamento a cui è andato incontro il nostro pianeta.
Una delle cause che potrebbe spiegare proprio questa variazione è la densità e una diversa distribuzione per quanto riguarda il plancton, vale a dire l’insieme di minuscoli organismi che al loro interno contengono clorofilla. Proprio i cambiamenti climatici, dunque, starebbero alterando proprio la distribuzione del fitoplancton, ovvero un insieme di questi microbi al cui interno vi è il pigmento verde.
Oltre a una conseguenza visiva, gli esperti si chiedono quali potranno essere le conseguenze per quanto riguarda la biodiversità marina in relazione a questo cambiamento di colore, ipotizzando ad esempio alcune variazioni che potrebbero addirittura influire sulla catena alimentare marina (il fitoplancton, d’altronde, è l’elemento base nutritivo di tantissimi pesi come le balene o i mammiferi marini) o ancora un’alterazione del ciclo del carbonio.