Un team di ricerca dell’università dell’alberta ha trovato delle tracce di acqua nella profondità della crosta terrestre. È tutto merito di un diamante
Può esistere davvero un intero oceano al di sotto della crosta terrestre? Fino a poco tempo fa gli scienziati dicevano di no. Nonostante la narrativa d’avventura e di fantascienza, gli studiosi ritenevano che nelle profondità della crosta terrestre non fosse possibile ritrovare delle molecole d’acqua, in quanto le temperature e le pressioni estreme non renderebbero possibile la presenza di risorse idriche. L’acqua è uno degli elementi insieme al sole che è determinante per la vita umana ed anche per quella di altri esseri viventi.
Dunque scoprire che oltre alle risorse presenti sulla superficie della Terra, se ne potrebbe avere altra all’interno, può essere una scoperta eclatante. L’essere umano è sempre stato affascinato da ciò che si trovava al di sopra della sua testa, molto meno ciò che si trova al di sotto dei suoi piedi. I geologi hanno cercato da sempre delle tracce di ciò che si poteva nascondere nella profondità della crosta terrestre. Purtroppo l’inaccessibilità a determinate profondità ha reso difficile imporre delle certezze.
Un diamante per scoprire un oceano
La ricerca risale al 2009. Un gruppo di scienziati dell’Università dell’Alberta, in Canada, ha scoperto in Brasile un diamante davvero singolare. Da analisi successive, è risultato che questo diamante si è formato sotto pressione e temperature incredibili, a profondità stimate tra i 410 e 660 chilometri. Solitamente i diamanti si costituiscono a circa 150 km al di sotto della superficie. Ciò che è stato rilevante, e per cui dal 2009 ad oggi gli scienziati hanno cercato fondi per approfondire le ricerche, è stato il rinvenimento all’interno del diamante di un minerale idratato che si chiama ringwoodite. Questo minerale assorbe molecole d’acqua frammentate.
Oceani nel nucleo della Terra, è una teoria attendibile?
Secondo il dottor Pearson, che ha condotto il team di ricerca, la ringwoodite all’interno di questo diamante presenta l’acqua in forma solida, e questo avvalora alla teoria secondo la quale al di sotto della superficie terrestre ci potrebbero essere grandi quantità di risrse idriche, dell’estensione di oceani. Questa ipotesi per ora rimane tale. Senza dubbio la scoperta del diamante in Brasile merita ulteriori approfondimenti.