Il cavolfiore che non piace proprio a tutti in una ricetta di Benedetta Rossi, fatto così è buonissimo: vediamo insieme la preparazione
Il cavolfiore è uno degli ortaggi che spesso non vengono graditi nelle case a causa del suo pungente odore in fase di cottura. In realtà se cucinato nel modo giusto e creativo è molto gustoso e buonissimo. Arriva dal Medio Oriente in Italia durante l’epoca romana, mentre la sua diffusione in Europa si deve alla corte di Francia al tempo di Luigi XIV.
Oggi è una delle piante crucifere più coltivate nel nostro paese, specialmente nel centro-sud, ed è diffusissimo in Sicilia dove è il re della tavola, ma anche in Campania, in Puglia, nel Lazio, Toscana e Marche. Ricchissimo di acqua, ne contiene più del 90%, ha comunque un elevato valore energetico e presenta anche la Vitamina C, il potassio, il fosforo e il calcio.
Modi di cottura
Il cavolfiore va consumato previa cottura, ed è proprio durante la sua preparazione che si sprigiona il tipico cattivo odore, causato dai composti di zolfo che vengono rilasciati. Il consiglio degli esperti nutrizionisti è di cuocerlo con la pentola a pressione, in modo da ridurre il tempo di cottura, ma anche la perdita delle sostanze nutritive importanti e limitare il cattivo odore.
Il fiore tra i cavoli si può cucinare in molti modi e può essere consumato bollito, fritto, arrostito, cotto al vapore o al forno. Qualcuno lo mangia anche crudo, in insalata, oppure come piatto principale in una bella zuppa calda. Viene usata solo la parte superiore, il fiore appunto, da tagliare a fettine o da lasciare intero. Peraltro, tante sono le proprietà e i benefici.
La ricetta
Benedetta Rossi, celebre food blogger, rivisita la preparazione del cavolfiore e ne fa una versione adatta a grandi e piccini. L’idea originale vede la preparazione di un purè di cavolfiore e patate, semplice, facile e veloce. Sano e gustoso può essere un contorno perfetto in questi primi giorni autunnali, o nei prossimi mesi invernali.
Gli ingredienti da utilizzare sono: 600 g di cavolfiore, 300 g di patate, acqua q.b., 100 ml di latte, 40 g di burro, 2 cucchiai di formaggio grattugiato, sale e pepe q.b.
Bollire insieme patate e cavolfiore tagliati a cubetti in acqua salata per circa 15 minuti. Una volta cotti frullateli sempre insieme sino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Mettete il tutto in una pentola a cui aggiungere il latte e il burro, mescolando a fuoco basso delicatamente. Spegnete la fiamma e amalgamate il formaggio grattugiato, condendo a piacere con sale e pepe. Il purè è pronto, saporito e gustoso, per accompagnare ogni tipologia di secondi.