L’odore di pesce in casa può essere sgradevole ma può diventare un segnale pericoloso se non cucini da un po’ e lo senti in modo insistente.
La cucina è un luogo da cui si sprigionano gli odori più diversi. Fin da piccoli impariamo a riconoscere il cibo anche in base all’odore che si sente prima ancora di vederlo nel piatto. Alcuni odori sprigionano poi, oltre a reazioni a carico del gusto, anche reazioni emotive. Basta pensare all’intera saga di Marcel Proust Alla Ricerca del Tempo Perduto che ruota tutto intorno al profumo di un tipico dolcetto francese.
Ma dato che gli odori del cibo non sono altro che il risultato della chimica in azione mentre si cucina, può capitare di sperimentarne alcuni prodotti non dagli alimenti ma da situazioni di tutt’altra natura. Un caso su tutti l’odore del pesce che non viene dalla cucina ma che può invece essere segnale di qualcosa di importante che non va nell’impianto elettrico. Ecco perché non dovresti mai sottovalutare se senti in casa l’odore di pesce marcio e che cosa puoi fare.
L’odore di pesce che nasconde un pericolo di incendio
Non tutti percepiamo e soprattutto classifichiamo gli odori nello stesso modo. Ma se qualcosa è marcio possiamo essere in disaccordo su che cosa possa stare marcendo ma di certo siamo concordi sul fatto che l’odore è decisamente sgradevole. Se ti rendi conto che in qualche angolo della casa improvvisamente si sente un odore simile al pesce marcio oppure anche all’odore dell’urina inizia a controllare tutte le prese e tutti gli elettrodomestici grandi e piccoli collegati alla corrente. Perché a causare questo odore potrebbe essere lo strato isolante dei cavi elettrici che sta fondendo e che rischia quindi di innescare un cortocircuito e un incendio. Il tipico odore di pesce viene infatti dalle sostanze chimiche utilizzate per realizzare proprio gli isolanti dei cavi elettrici.
Per essere sicuro che il problema sia elettrico quello che devi fare è iniziare escludendo tutte le altre possibili fonti di questo odore sgradevole. Inizia quindi con il controllare se l’odore proviene dagli scarichi e chiudi le porte di bagno e cucine provvedendo, se possibile, a lasciare invece aperte le finestre in modo che l’ambiente possa arieggiare. Se dopo questa operazione l’odore non è evidente in bagno o in cucina passa a controllare i filtri del condizionatore o qualunque altro piccolo luogo in cui possa ristagnare dell’acqua. Eliminata anche questa fonte dell’odore non ti resta che esaminare da vicino tutte le varie prese di corrente e cercare di rintracciare dove si sta generando il problema.
Che cosa fare se c’è il rischio di cortocircuito?
Nel momento in cui si sprigiona dai cavi l’odore di pesce marcio in casa non c’è molto che puoi fare con il fai da te. Proprio perché l’odore si sprigiona dalla copertura dei cavi che fondono a causa magari di un sovraccarico l’unica soluzione è quella di sostituire i cavi rovinati. Per fare ciò avrai quindi bisogno di un elettricista che potrà anche fornirti tutti i consigli necessari per evitare che la situazione si ripresenti.