Produrre meno rifiuti è un primo passo per una vita più sostenibile: sostituire questi oggetti usa e getta con alternative più green può aiutarci anche a risparmiare oltre 200 euro!
Quanti sono gli oggetti usa e getta di cui facciamo uso quotidianamente? Pensiamo ad esempio alle bottiglie di plastica, ai contenitori per alimenti in plastica (che costituiscono una gran percentuale dei rifiuti reperibili nei fiumi e sulle spiagge), a presidi igienico sanitari quali gli assorbenti ma anche a packaging e confezioni di prodotti di uso comune.
In un’ottica di sostenibilità, dunque, decidere di produrre meno rifiuti è una scelta che tutti potremmo attuare, anche sostituendo alcuni oggetti usa e getta con le loro versioni riutilizzabili. Chi ha scelto di vivere secondo la filosofia zero waste, ad esempio, predilige usare oggetti e contenitori che non devono essere buttati una volta usati, perché sono pensati proprio per durare nel tempo.
Ecco di seguito alcune idee per sostituire oggetti di uso quotidiano che siamo soliti buttare con altri che possano invece durare, in tal modo potremo anche andare a risparmiare oltre 200 euro, il che non guasta in tempo di crisi economica e inflazione impelagante. Innanzitutto impariamo a sostituire le classiche buste di plastica con shopper in cotone. Il passaggio dalle buste di plastica a quelle biodegradabili è stato importante da un punto di vista della sostenibilità, ma ridurne ulteriormente l’uso non può certo far male.
Le donne sono solite truccarsi e, pertanto, hanno poi la necessità di struccarsi: non compriamo più salviette o dischetti usa e getta, ma piuttosto salviette in cotone lavabili e riutilizzabili. Restando all’interno del vasto mondo femminile possiamo poi parlare di coppette mestruali: una alternativa valida e igienica agli assorbenti usa e getta. I fazzoletti di carta si potrebbero sostituire con quelli di stoffa, una scelta che piacerà particolarmente agli amanti del vintage.
Le bottiglie di plastica possono essere sostituite con borracce riutilizzabili: ne esistono ormai così tante versioni, ad esempio quelle in bambù, che non fare questa scelta sarebbe davvero arduo. Oltre a ciò potremo riempirle con l’acqua del rubinetto o delle fontanelle pubbliche per risparmiare ulteriormente. Attenzione anche al tipo di prodotti per la pulizia e per l’igiene personale: sapete che in commercio esistono shampoo e saponi solidi, solitamente venduti senza confezione, che potrebbero farci risparmiare in termini sia economici che ambientali?
Anche per quanto riguarda i deodoranti esistono scelte e alternative sostenibili: si può ad esempio usare la pietra di potassio, oppure un mix fatto in casa di bicarbonato, utilissimo anche per sbiancare i denti, amido di mais e olio essenziale per profumare il prodotto come preferiamo.
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