Lavare il cane spesso o saltuariamente? Questo è il dilemma. La risposta non è univoca, dipende da molti fattori, tra cui le caratteristiche dell’animale
Il cane è un animale domestico che a differenza del gatto richiede delle attenzioni supplementari, fin da quando è cucciolo. Una base di addestramento, ad esempio per evitare di fargli fare i bisogni in casa, un paio di uscite tutti i giorni per le sue necessità ed anche per sfogarsi e giocare. E non utima, la toeletta. Essa può essere fatta in casa, nella vasca, con saponi specifici per i cani, o dai toelettatori, che hanno un vero e proprio mestiere in mano. Ad esempio se in casa si ha un cane molto grande, lavarlo nella doccia può essere piuttosto complicato. Per non parlare del problema degli schizzi e delle saponate che possono andare di qua e di là all’interno del bagno.
Quindi si può ricorrere a dei professionisti. Che sanno come lavare ed asciugare il cane. Nell’operazione, spesso e volentieri è compresa anche l’acconciatura del cane e la pettinatura. Il cane non ama molto farsi fare la toeletta, ma sicuramente più del gatto. I cani generalmente non hanno difficoltà nel rapporto con l’acqua, ma di fronte al bagno vero e proprio spesso hanno molta paura. Per cui è bene scegliere un luogo in cui l’amico ha quattro zampe si senta a proprio agio e magari conosca bene la persona che lo sta lavando. Altrimenti questo diventerebbe uno stress eccessivo per il cane.
Quando lavare il proprio cane
Un primo sintomo può essere dato dall’olfatto. Quando il cane inizia ad avere un cattivo odore, è evidente che deve essere lavato. O da qualche evento particolare. Mettiamo il caso in cui è passato la giornata a rotolarsi nel fango, magari perché si è fatta un’escursione all’aperto con il terreno bagnato. A quel punto è il caso di lavarlo. E queste sono delle situazioni eccezionali. Per quanto riguarda invece la toelettatura ordinaria, non c’è una stima esatta, ma dipende molto dal cane. Se si ha un cane a pelo lungo, è probabile che la toeletta debba essere fatta più spesso. Difatti è probabile che all’interno dei peli si possano nascondere maggiormente sporcizia e terra, per non parlare di insetti. La toelettatura serve anche per pettinare bene il pelo ed evitare che vengano dei fastidiosi nodi.
La toeletta ordinaria
Se il cane ha il pelo più corto, e delle abitudini più tranquille, tra le quali non è contemplato rotolarsi nel fango e nella terra, si può decidere di aspettare un po’ di più. In definitiva si può dire che un cane a pelo lungo deve essere lavato una volta ogni quattro settimane, mentre il cane ha pelo corto o aspettare anche 6-8 settimane. Anche l’età ed il tipo di pelle del cane incide sulla scelta. Difatti se già ha la pelle secca, un lavaggio eccessivo potrebbe creare delle irritazioni.