Questa estate è segnata da temperature bollenti, ma quanto influisce il grande caldo sulle prestazioni degli atleti alle Olimpiadi di Parigi?
Luglio ha fatto registrare le temperature medie più alte di sempre, segnando l’ennesima estate preda di afa, caldo atroce e siccità. Ma queste temperature estreme mettono a rischio la salute degli atleti impegnati alle Olimpiadi di Parigi? Sicuramente, il caldo cocente debilita il fisico e compromette le performance degli sportivi, ma fino a che punto?
E così, la 33esima edizione delle Olimpiadi è iniziata, in una Parigi preda del grande caldo. Dal 26 luglio fino all’11 agosto tutti gli occhi del mondo saranno puntati sulle competizioni sportive, per un evento molto sentito. A seguire, inoltre, dal 28 agosto fino all’8 settembre, troveremo le Paralimpiadi, nella loro 17esima edizione. Cosa dicono gli scienziati delle elevate temperature di questi giorni?
Temperature elevate e Olimpiadi, quanto il caldo incide sulle prestazioni degli atleti
Le prime giornate di gare si sono svolte sotto la pressione delle ondate di calore che sta imperversando nella Capitale francese, così come nel resto dell’Europa. Il report intitolato Rings of Fire: Heat Risks at the 2024 Paris Olympics, fornito dalla British Association for Sustainable Sport e dal gruppo attivista per clima FrontRunners pone in evidenza tutti i rischi che si corrono. Surriscaldamento del Pianeta: i cibi che incidono di più.
Parlando di record, tematica essenziale alle Olimpiadi, il pianeta Terra sta vivendo il suo tredicesimo mese consecutivo di temperature oltre la media. Ormai abbiamo accettato il fatto che la temperatura media del pianeta sia aumentata di 1,5 gradi rispetto all’era pre industriale. Ciò comporta degli squilibri climatici evidenti e in certi casi terribili. Olimpiadi 2024, i letti in cartone sono la scelta più sostenibile?.
L’obiettivo, ora, è quello di mantenere la temperatura media sotto i 2 gradi, cosa difficile, visto l’andazzo. Tra qualche decennio, il mondo intero sarà stravolto, e dovremo tutti adottare nuovi abitudini di vita e adattarci tutti a nuovi climi. Ad esempio, il dolce clima italiano sarà per sempre un lontano ricordo, visto che ci trasformeremo presto in un paese tropicale, con tutti gli immani drammi che ciò comporterà. Il ministro dell’Ambiente sul clima: “Gli effetti della tropicalizzazione stanno cambiando tutto”.
Ondate di calore e rischio per la salute degli atleti partecipanti alle Olimpiadi
Già le Olimpiadi di Tokyo si erano tenute sotto un clima ostile, con un grande caldo e umidità elevatissima al 70%. A Parigi, rispetto alle Olimpiadi del 1924, un secolo fa, ci sono 1,8 gradi in più, e ogni anno in città si registrano circa 9 giorni in più di temperature oltre i 30 gradi. L’eccesso di calore provoca la morte di migliaia di persone. A Parigi si registra il 70% di rischio di morte in più per via del caldo. Ondate di calore: lo studio inglese svela i paesi più a rischio.
Insomma, le condizioni del caldo estremo compromettono le prestazioni sportive. Gli atleti hanno difficoltà nel regolare la temperatura corporea, e quindi faticano di più. Secondo una ricerca del 2022, il corpo umano non riesce a regolare la propria temperatura sudando superati i 31 gradi e con il 100% di umidità (per misurare tale condizione si usa la “temperatura di bulbo umido”). Olimpiadi 2024: il piano di Parigi per depurare la Senna.
In queste condizioni estreme, un uomo sano può sopravvivere solo poche ore. Per evitare rischi per la salute, per ogni sport sono stati fissati dei limiti di temperatura di bulbo umido. Nel tennis, ad esempio, se l’indicatore supera i 30,1 gradi, si impone una pausa di dieci minuti, se la temperatura supera i 32,2 gradi si deve sospendere il match. Il concetto generale è che il grande caldo incide profondamente sulle performance degli sportivi, e rappresenta anche un grosso rischio per la loro salute. Cambiamento climatico o riscaldamento globale: cosa c’è dietro l’eccessivo caldo.