Olio di monoi: vediamo cos’è e come prepararlo in casa. Si tratta di un olio profumato che si ottiene macerando i fiori di gardenia tahitensis nell’olio di copra, la polpa disidratata del cocco. In questo modo l’essenza dei fiori viene trasferita nell’olio e si ottiene un prodotto molto utile per il benessere del nostro corpo. L’olio di monoi, chiamato anche olio di tiaré, contiene acidi grassi a catena media, antiossidanti come la vitamina E e l’acido ferulico, e il salicilato di metile. Da molto tempo viene utilizzato dalle popolazioni autoctone della Polinesia per la cura della pelle e dei capelli, perché riesce a proteggere dal freddo e da altri agenti ambientali, è ricco di proprietà antiossidanti e dà sollievo dagli arrossamenti per una non corretta esposizione al sole.
Anche se per la preparazione dell’olio di monoi viene utilizzata la gardenia tahitensis, possiamo mettere in atto una procedura per ottenere un prodotto simile utilizzando la comune gardenia che abbiamo in giardino. Bisogna tagliare dallo stelo i boccioli, che vanno lavati e asciugati. Mettiamoli poi in un barattolo con dell’olio di copra (nella quantità di 12 boccioli per un litro d’olio). Il barattolo va esposto al sole, girandolo ogni 3 giorni per rendere il processo di macerazione omogeneo. Dopo circa 3 settimane filtriamo l’olio con un colino e poi con una garza di cotone, per togliere i frammenti di piccole dimensioni.
L’olio di monoi può essere messo sulla pelle prima di esporci ai raggi solari, in modo da garantire una corretta idratazione della cute. Ricordiamoci, comunque, che questo prodotto non offre una protezione dal sole, per questo motivo bisognerebbe applicare una protezione solare corretta prima di utilizzare l’olio di monoi. L’olio può essere applicato anche dopo l’esposizione al sole, in presenza di arrossamenti, perché ha una buona azione lenitiva.
L’olio di monoi è molto utile anche per idratare la pelle secca. Possiamo applicarlo sulla pelle umida dopo una doccia e massaggiare fino a quando non otterremo un completo assorbimento. Grandi benefici a questo proposito si ottengono grazie al contenuto di vitamina E in questo prodotto. Un’azione di protezione può essere messa in atto dopo un pediluvio, in caso di screpolature.
Scopri come curare la pelle con i fiori
Con l’olio di monoi si possono effettuare dei massaggi sulla pelle, soprattutto in caso di allenamento sportivo, prima o dopo l’attività fisica. Grazie alle sostanze che contiene, come il salicilato di metile, può aumentare l’apporto di sangue ai muscoli.
L’olio di monoi è utile anche per ammorbidire i capelli e in caso di problemi di secchezza del cuoio capelluto con la presenza di forfora. Si può effettuare un impacco applicando questo prodotto dalle radici alle punte dei capelli e ricoprendo con una cuffia di plastica e un asciugamano. Per una corretta azione benefiche si deve lasciare il composto sui capelli per circa mezz’ora e risciacquare in seguito con acqua tiepida.
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