Olio della frittura: come riutilizzarlo non sprecando e non danneggiando l’ambiente

L’olio di frittura se non viene smaltito adeguatamente danneggia l’ambiente, sai come riutilizzarlo? Con questo utile metodo eviti inutili sprechi.

Riutilizzare olio frittura metodo
Versare olio esausto nel contenitore (Ecoo.it)

In casa l’olio viene spesso utilizzato per friggere alimenti e preparare squisiti manicaretti, non tutti però sanno come smaltirlo nel modo giusto. C’è un rimedio davvero incredibile che ti consente non solo di evitare sprechi ma anche di non danneggiare l’ambiente.

È bene precisare che l’olio esausto non è un rifiuto organico e non è biodegradabile. Molte persone commettono il grave errore di gettarlo nel lavello, nel water o addirittura in giardino ignorando il fatto che può inaridire il terreno.

Per smaltirlo in modo adeguato, senza quindi contribuire all’inquinamento, la scelta più corretta è quella di portarlo nelle ecologiche isole. Devi però sapere che oltre a smaltirlo puoi anche riutilizzarlo in modo sostenibile ed efficace per dargli un nuovo ed utile utilizzo.

L’olio esausto non solo puoi smaltirlo senza inquinare ma puoi anche riutilizzarlo in casa, questo metodo ti stupirà

Come riutilizzare olio frittura
Olio esausto in padella (Ecoo.it)

Si tratta di un metodo davvero semplice e veloce da mettere in pratica che ti permetterà di riciclare l’olio esausto senza quindi sprecarlo e danneggiare l’ambiente. Dopo averlo usato per friggere dei cibi puoi utilizzarlo per altri utili scopi, come ad esempio le pulizie domestiche.

L’olio già usato può anche farti guadagnare dei soldi, esistono infatti dei consorzi che si occupano di questa attività. Uno di questi è il Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali (Conoe). Il suo compito è quello di recuperare e vendere l’olio vegetale esausto, cioè quello che si utilizza in cucina per la frittura. A quanto ammontano i guadagni? Per una tonnellata il prezzo varia dai 180 ai 400 euro.

Ecco come riutilizzare l’olio della frittura in casa, la sua efficacia è pazzesca

La prima cosa che devi fare dopo aver utilizzato l’olio per friggere è quella di farlo raffreddare del tutto per poi filtrarlo, così facendo rimuoverai residui di cibo e altre impurità. Fatto ciò versalo dentro un contenitore di vetro e mettilo in freezer per poterlo utilizzare non appena ti servirà.

Se utilizzi la lametta per raderti devi sapere che l’olio esausto mantiene la pelle ben idratata e fa scivolare meglio la lama. Può essere usato anche per condire il mangime degli animali da cortile.

L’olio esausto è ottimo anche se vivi in una località di neve, come si utilizza? Basta semplicemente passarlo sulla pala, in questo modo la neve non si attaccherà e scivolerà perfettamente mentre la state spalando dal cortile o dalla strada. Un altro rimedio davvero utile è quello di utilizzarlo per realizzare un sapone fatto in casa davvero ottimo per il bucato.

Questo è ciò che ti occorre:

800 gr di olio di semi esausto
600 gr di acqua
270 gr di soda caustica 1kg di strutto
200 gr di olio di oliva
1 kg di strutto
essenza profumata per sapone

Procedimento:

Per iniziare scalda gli oli e i grassi raggiungendo una temperatura di circa 45 gradi. In una scodella capiente versa la sona nell’acqua dando vita ad una reazione che produce una soluzione caustica. Quando questa avrà raggiunto una temperatura di 45-50 gradi unisci anche gli oli e mescola bene con un frullatore ad immersione.

Non appena il composto avrà raggiunto una consistenza cremosa unisci l’olio essenziale, versa il tutto nello stampo e copri con la pellicola e un panno. Lascia riposare il composto per almeno 24 ore, così facendo il sapone si solidificherà. A questo punto toglilo dallo stampo e taglialo a pezzi, il tuo bucato sarà super profumato e splendido.

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