Per mantenere l’orchidea in buona salute e avere una fioritura costante di questo splendido esemplare, è bene seguire questi consigli
Le orchidee sono certamente i fiori più belli da avere dentro casa. La loro cura nel tempo è impegnativa ma la soddisfazione di chi le coltiva è sempre grande. Le orchidee fioriscono e rendono eleganti gli spazi in cui vengono collocate. A volte, nella pausa tra una fioritura e l’altra, la tentazione è quella di buttare la pianta, con la paura che non fiorisca più.
Per avere fioriture durature durante tutto l’anno è bene seguire alcuni consigli di giardinaggio che permettono alla pianta di avere buoni risultati. Quando le orchidee non sono fiorite e presentano solo le foglie, è proprio in quel momento che bisogna sfruttare i poteri concimanti grazie a questi metodi facili.
Scegliere un concime adatto all’orchidea è un modo per incoraggiare la fioritura. Per le orchidee bisogna essere molto cauti nel dosaggio di concimi chimici e altri prodotti presenti in commercio. I fertilizzanti specifici sono a base principalmente di azoto, fosforo e potassio. Questi tre nutrienti hanno delle funzioni ben specifiche per la cura di questi esemplari: l’azoto serve a far crescere foglie, steli e germogli; il fosforo aiuta la crescita delle radici; il potassio favorisce la fioritura.
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Per una fioritura costante è consigliabile dosare il fertilizzante specifico per orchidee nel momento in cui la pianta non presenta fiori e quindi quando ha completato il suo ciclo vegetativo. In questo periodo l’orchidea produce foglie nuovi, radici e steli che, con pazienza e un po’ di attenzione, tirerà fuori altri fiori.
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Per evitare fertilizzanti chimici, è possibile sfruttare alcuni ingredienti casalinghi e risparmiare sull’acquisto. Per esempio, le bustine di tè usate presentano alte dosi di azoto adatte alle orchidee. Svuotare la bustina consumata all’interno del vaso di orchidea permette alla pianta di rigenerarsi facilmente. Anche i gusci d’uovo presentano alte quantità di fertilizzante naturali per le orchidee. Devono essere essiccati e frantumati in piccole dimensioni per essere cosparsi sul terreno dell’orchidea.
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