Piuttosto che riversarsi su prodotti chimici che fanno male all’ambiente e alle nostre piante, è molto meglio crearseli in casa. Vediamo dunque insieme qual è il fertilizzante perfetto fai da te per le orchidee da preparare nella propria abitazione tramite il caffè.
Per prendersi cura del nostro giardino ci sono in commercio una miriade spropositata di prodotti. Moltissimi di questi però contengono agenti chimici che non fanno bene né alle nostre piante né al pianeta su cui poggiamo i piedi. Per non parlare poi dei materiali in plastica con cui sono fatti i contenitori: quasi sempre non riciclabili. Perché dunque riversarsi su questa scelta quando abbiamo un’opzione ecologica in casa?
Già, perché possiamo creare un fertilizzante per le orchidee fai da te direttamente nella nostra abitazione utilizzando unicamente del caffè in polvere. Grazie ad esso, la piantina crescerà più velocemente e più forte che mai. Siete curiosi o curiose di sapere come si fa? Scopriamo insieme il procedimento da attuare.
Orchidee, come creare in casa il fertilizzante perfetto usando il caffè
Per attuare il procedimento vi serviranno questi ingredienti e questa strumentazione:
- Una tazza
- Una bacinella
- Acqua calda
- Un contenitore spray
- Uno straccio
- Caffè in polvere
Il procedimento è molto semplice e si svolge attraverso quattro step:
- Versa il caffè in polvere in una tazza riempiendola per metà
- Cola al suo interno dell’acqua bollente e mischia il tutto
- Attraverso uno straccio ed un colino, filtra il composto ottenuto
- Inserisci il risultato all’interno di un contenitore spray
A questo punto non ti resta che fertilizzare la tua pianta di orchidea spruzzandoci sopra il composto. Ricordiamo che bisognerà imprimerlo dalle radici fin sopra le foglie per ottenere i risultati sperati.
Dove collocare le orchidee in casa?
Dove bisogna posizionare il proprio vaso di orchidee qualora si decidesse di farle crescere in casa? La prima cosa da sapere è che questa pianta ha bisogno di molta luce per crescere in salute. Al contempo però deve essere schermata dai raggi solari diretti. Perciò bisognerà disporla in un luogo luminosa riparandola per lo meno con una tenda. Inoltre questo vegetale ha bisogno di abbastanza umidità: il bagno e la cucina solitamente sono le stanze che ne contengono di più. Infine anche la temperatura generale dell’abitazione è un fattore basilare: deve oscillare tra i 18 ed i 22 gradi.