Il limone può essere un insolito alleato nella cura delle orchidee. Spremendolo nel vaso si possono ottenere alcuni benefici
Le orchidee sembrano piante difficili da curare. Sarà per il loro aspetto delicato, molte persone sono titubanti nel decidere di acquistarne una per colorare e profumare la propria casa. Niente i più sbagliato, con le giuste accortezze e con l’ausilio di un insolito ingrediente, il succo di limone, anche prendersi cura di un’orchidea può risultare semplice.
Le orchidee infatti, sono piante che, se trattate nel modo giusto, possono durare a lungo e fiorire anche tutto l’anno. Piccola precisazione: quelle che noi chiamiamo orchidee sono nella maggior parte dei casi del tipo phalaenopsis. Sono la tipologia più comune nelle nostre case e ne esistono diversi tipi, diversi in base al colore del fiore.
Come prendersi cura delle orchidee con il succo di limone
Esistono alcune regole base da seguire per prendersi cura di un’orchidea ed evitare che muoia appena arrivata nelle nostre case. La prima riguarda la luce: le orchidee preferiscono quella intensa ma indiretta, quindi mai mettere la pianta in piena luce sotto la finestra, meglio se defilata ma non in una stanza buia.
Seconda cosa a cui prestare attenzione: l’acqua. L’orchidea va innaffiata una volta a settimana quando fa molto caldo, ogni due nei mesi invernali. Una volta al mese poi è bene trattarla con un fertilizzante apposito, per stimolare la fioritura della pianta. Ed è proprio qui che e tra in gioco un aiuto quantomai insolito per la cura dell’orchidea, ovvero il limone.
Leggi anche: Piante di limoni: come prendersene cura
Il succo di limone è infatti un ottimo fertilizzante che favorisce la produzione di radici e la fioritura delle orchidee. Non va utilizzato puro ma diluito in abbondante acqua. Per trattare una pianta è sufficiente un litro di acqua e il succo di un limone. La miscela ottenuta va posta nel sottovaso in modo che la pianta possa assorbirla in maniera graduale.
Leggi anche: Piante e vacanze: come annaffiarle quando si è fuori casa
Oltre che fungere da fertilizzante, favorendo la crescita di radici e fiori, questo rimedio tiene alla larga gli insetti e alcune malattie delle piante. Questo trattamento andrebbe svolto circa ogni due settimane. Si possono trattare allo stesso modo anche le foglie, imbevendo un dischetto di cotone ben strizzato nella miscela. Con queste piccole accortezze anche prendersi cura di una pianta reputata difficile come l’orchidea darà soddisfazioni.