Esiste in natura un rimedio economico e pratico per risolvere i problemi legati alla cura della rosa. E’ facile e 100% biologico
L’aglio è un ortaggio da bulbo molto comune in cucina. La sua coltura in vaso è molto semplice. Si devono interrare gli spicchi con la punta rivolta verso l’alto a 3-4 cm di profondità e ad una distanza di almeno 10 cm l’uno dall’altro. L’aglio ha ottime proprietà benefiche per l’organismo e nella cucina mediterranea è molto utilizzato.
Utilizzato anche per rimedi casalinghi, l’aglio è molto utile nel trattamento specifico in giardino. E’ una buona pratica quella di interrare un bulbo d’aglio nelle immediate vicinanze di un cespo di rose. Il suo sviluppo non danneggia il delicato profumo dei fiori ma pare che lo renda più intenso. In più esercita un’interessante azione preventiva contro gli afidi.
Gli afidi sono piccoli insetti che si presentano quando le rose sono in fiore. Si presentano come attacchi parassitari che intaccano foglie e fusti giovani. Sono difficilmente debellabili; tuttavia, il macerato all’aglio è un buon rimedio naturale per sconfiggere questo tipo di parassita.
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Per creare in casa il macerato d’aglio sarà necessario dotarsi di 8/10 spicchi di aglio. Tritare gli spicchi con una mezzaluna da cucina in maniera fine. Insieme all’aglio triturare anche un piccolo panetto di sapone di marsiglia. Unire il tritato, mescolato insieme, ad un cucchiaio di alcol denaturato e lasciar macerare il miscuglio per almeno 4 giorni.
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Uno spicchio d’aglio, in maniera preventiva, può essere inserito direttamente nella terra del vaso della rosa. Gli afidi, grazie all’odore del bulbo, saranno naturalmente meno attratti dalla pianta da attaccare. Non solo: le radici delle rose, infatti, assorbono le proprietà repellenti dell’aglio e ne fanno buon uso contro questi insetti. Dopo l’interramento è sufficiente mantenere idratato il terreno per facilitare le sostanze attive dell’aglio. Addirittura sembrerebbe che l’aglio renda i fiori della rosa di un odore più intenso.
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