A primavera è tempo di giardinaggio, ma quali sono gli ortaggi da seminare se vogliamo un orto fruttuoso e rigoglioso? Eccone alcuni!
A primavera la natura rinasce e con lei, a volte, anche la nostra voglia di dedicarci all’orto o al giardinaggio. Anche vivendo in appartamento ad oggi sono tantissimi i modi per ricavarsi un piccolo orto domestico in casa, ma sarà importante conoscere le caratteristiche delle piante e il modo migliore per coltivarle.
A ogni specie, infatti, le sue necessità: c’è quella che vorrà il freddo e quella che predilige il caldo. Quella che necessita di molta acqua e luce e quella che preferisce luoghi asciutti a al riparo dalla luce diretta. Di seguito un elenco di piante e ortaggi da seminare in periodo primaverile, per avere sempre a disposizione prodotti freschi e a coltivazione controllata.
In una selezione di ortaggi che si rispetti alcuni grandi classici non possono mancare, ma anche sperimentare la coltivazione di qualche ortaggio particolare può essere stimolante. Tra i vegetali più noti e versatili possiamo sicuramente annoverare carote e pomodori: le prime sopportano bene il freddo, ma si suggerisce di iniziarle a piantare quando le minime si attestano ormai oltre gli 8 gradi. Un po’ come succede con i ravanelli, particolarmente amati in Lituania!
I pomodori si iniziano a piantare più o meno da metà aprile, poiché si tratta di piante appassionate di temperature miti. A proposito di pomodori: vi siete mai chiesti perché le piante di pomodoro sono pelose?Chi volesse cominciare a dedicarsi all’orto già da marzo, però, può piantare tantissime varietà di ortaggi. Alcuni esempi sono: bietola, cipolle, piselli, prezzemolo, radicchio e tante varietà di insalatine.
Tra gli ortaggi più inusuali da seminare in giardino troviamo specie derivanti da tutte le parti del mondo. Un esempio è il cucamelon, una pianta rampicante che dà frutti dal sapore simile a quello dei cetrioli. Come lo zenzero, anche il cucamelon predilige il caldo. Il pak choi, infine, è un cavolo di origine cinese che si può consumare sia crudo che cotto. Quando piantarlo? A partire da marzo!
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