Risparmiare acqua oggi è dovere di ognuno, e non solamente per un minor impatto in bolletta. L’allarme siccità richiede accortezza: ecco perché è bene seguire questi trucchi per annaffiare orto e giardino
Le temperature sono particolarmente alte e in questo periodo specifico, l’Italia si trova in stato d’emergenza a causa della siccità. L’acqua è un bene prezioso, ora più che mai, e sprecarlo non è contemplabile. Ma questo certo non significa che bisogna rinunciare al proprio giardino: ci sono dei trucchi che si possono sfruttare per annaffiare le proprie piante risparmiando.
Si tratta di semplici tecniche ed accortezze che permetteranno di prendersi cura di orti e giardini senza sprecare acqua in eccesso. Ne servirà davvero poca e smetterà di essere un problema.
Prima di tutto, è possibile riutilizzare l’acqua per le piante. In primis, quella piovana: anche se negli ultimi periodi le piogge scarseggiano, non appena sarà possibile, la si potrà raccogliere posizionando un secchio in giardino per poi sfruttarla per annaffiare. Ma a qualunque tipo di acqua si può dare questo compito: da quella utilizzata per lavare le verdure, a quella di cottura per la pasta o di scarico del condizionatore. Si tratta, inoltre, di tipologie d’acqua prive di elementi chimici, dunque perfette per le piante.
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Un’altra soluzione consiste nello scegliere il momento giusto: l’orario più adatto è il mattino presto. Il sole non è ancora aggressivo e le piante assorbono meglio. Poi, è da tenere a mente che non è necessario annaffiare tutti i giorni: va fatto solamente quando il terreno è secco e lo richiede. Un ulteriore aiuto viene dato dalla pacciamatura. Non tutti conoscono questo sistema, ma è particolarmente utile a mantenere il terreno umido e non far crescere le erbacce: si tratta di un composto di foglie secche, corteccia e paglia da mettere sul terreno e bagnare.
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Infine, il metodo più comune per risparmiare l’acqua è quello di annaffiare con il sistema a goccia. Bisogna utilizzare un tubo per l’irrigazione da bucherellare. Serve a far rilasciare l’acqua di tanto in tanto, che verrà assorbita meglio da terreno. E’ ottimo soprattutto per chi va in vacanza e “abbandona” il proprio giardino. Ancora, per risparmiare si può anche optare per tipologie di piante o ortaggi che richiedono meno acqua, come, ad esempio, legumi, aglio e alcuni tipi di insalate.
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