L’orto verticale è la soluzione fai da te ideale per chi vuole realizzarlo in casa in uno spazio limitato come il terrazzo. Può infatti essere collocato anche in ambienti non troppo ampi sfruttando la verticalità. Esistono diverse soluzioni creative, per esempio si possono sfruttare i pallet e le mensole di legno reinventandoli a modo proprio. Ecco come riuscirci passo passo.
Costruire un orto verticale fai da te con i pallet è alla portata di tutti.
Basta procurarsi un bancale, rivestire le diverse parti con un telo traspirante da giardinaggio e lasciare in cima uno spazio aperto che permetta di irrigare le piante. Ovviamente i vari ripiani dovranno essere provvisti di una base per poter inserire il terriccio e le verdure.
Dopo circa due settimane dal momento dell’inserimento delle piantine, il pallet può essere posizionato in verticale. Controllate sempre che il terreno sia ben drenato e rimuovete eventuali erbe infestanti che potrebbero rovinare la vostra produzione.
Grazie alla coltura idroponica, è possibile realizzare un rigoglioso giardino verticale anche sul proprio terrazzo. Perché questa tecnica sta prendenendo sempre più piede? Perché le piante coltivate non richiedono l’uso di terra; questa infatti viene sostituita da un substrato colturale che può essere argilla espansa, fibra di cocco, lapillo vulcanino, perlite, sabbia e ghiaia. L’importante è che il substrato venga continuamente irrorato con acqua e sostanze nutritive che permettano alle piante di crescere.
Realizzare un orto idroponico fai da te sul proprio terrazzo è possibile, ed è l’unica soluzione quando non sia ha un balcone molto ampio perché permette di sfruttare al massimo lo spazio e la verticalità delle pareti. Le piantine si possono inserire all’interno di tubi in PVC, bottiglie e vasi. L’importante è che che le radici siano costantemente bagnate e che ci sia un efficiente sistema di drenaggio che impedisca loro di marcire. Sempre più di frequente interior designer stanno scegliendo il giardino idroponico anche come soluzione per gli interni, in questo caso: bisogna fare attenzione alla disposizione in cui verrà collocato poiché la luminosità sarà fondamentale per la crescita delle piante.
In un’ottica di riciclo creativo: si può realizzare con estrema facilità un orto verticale fai da te con le bottiglie, che potranno essere appese al soffitto o agganciate, come in foto, a una rete di ferro adagiata sulla parete.
Per renderle adatte ad accogliere le piantine, si deve innanzitutto rimuovere una parte di bottiglia con un taglierino, in modo da lasciare lo spazio per l’inserimento del terriccio. La bottiglia va chiusa con il tappo. Nella parte sottostante è opportuno praticare qualche forellino per far drenare via l’acqua in eccesso.
A questo punto non resta che agganciarle al supporto o appenderle al soffitto, lasciandole sospese. Potreste sia creare un orto verticale con le bottiglie che un giardino colorato inserendo al loro interno delle piantine con fiori di stagione.
Se avete a disposizione dei tronchetti di varia misura, potete privarli della parte centrale per inserirvi il terriccio e le varie piantine.
I tronchetti possono essere legati gli uni agli altri a formare una struttura verticale che verrà appesa al muro. Attenzione a non appesantirla troppo aggiungendone un numero eccessivo!
Una soluzione duratura, oltre che esteticamente gradevole, sarebbe quella di utilizzare delle canne di bambù per la realizzazione del vostro orto fai da te poiché il bambù è un materiale molto resistente e che mantiene costante l’umidità del terreno. Sarà vostra cura, anche a seconda delle piante che verranno inserite al suo interno, di controllare che siano sempre ben drenate e non ci siano dei ristagni idrici pericolosi per la riuscita del vostro giardino in casa.
I vasi rettangolari possono essere utilizzati come mensole appendendoli alla parete e sistemandoli gli uni accanto, e sotto, gli altri. Dovrete quindi riempire la porzione di muro che intendete trasformare in orto verticale fatto in casa.
La soluzione ideale sarebbe quella di fissare al muro, tramite dei tasselli e un trapano, una barra orizzontale tenendo ben presente le dimensioni dei vasi che volete appendere e la grandezza che raggiungeranno che vostre piantine una volta cresciute. Agganciare i vasi alla barra sarà semplice e vi permetterà di sganciarli ogni volta che sarà necessario intervenire sulle piante per eliminare erbacce, raccogliere frutti oppure eliminare le parti secche. È importante ricordare che devono essere facilmente accessibili e quindi regolate i vasi dell’orto fatto in casa in base alla vostra altezza per permettervi di innaffiare con regolarità le vostre piantine.
Per quanto riguarda la posizione, meglio sistemare l’orto verticale in un angolo del vostro terrazzo esposto al sole per diverse ore al giorno in modo che la luce arrivi a ogni pianta. Occhio però ai luoghi dove il calore è eccessivo perché potrebbero bruciarsi.
Le piante più grandi vanno sistemate in basso onde evitare che privino di luce le più piccole. Quelle aromatiche si possono sistemare in vasetti tondi e gli ortaggi in vasi rettangolari.
Per quanto riguarda il mantenimento, valgono le stesse regole degli orti coltivati nel terreno, ma il terriccio va ulteriormente integrato con sali minerali e nutrienti per aiutare le piante a crescere rigogliose.
Prima della semina: controllate sulle confezioni quali sono le indicazioni da seguire in fatto di esposizione, profondità in cui inserire i semi nel vaso e il mese più adatto per l’operazione.
Nella scelta delle verdure, considerate che i pomodori rampicanti vanno coltivati preferibilmente alla base dell’orto verticale facendoli crescere vicino alla struttura. Idem per quanto riguarda altri esemplari rampicanti come zucche e zucchine.
Attenzione alle melanzane che hanno bisogno di più spazio per crescere e che, quindi, è meglio coltivare in un bel vaso grande, se le si vuole in terrazzo.
Nell’orto verticale si possono piantare anche insalate ed erbe aromatiche come rosmarino, salvia, timo, basilico e prezzemolo. Carciofi e asparagi potrebbero soffrire eccessivamente perché necessitano di più cure e rinvasi.
Gli orti verticali possono essere utilizzati anche per le fragole, basta collorarli in un angolo esposto al sole e ben riparato da vento e pioggia, sarebbe infatti consigliabile collocare il proprio orticello con le fragole sotto una tettoia e innaffiarlo una volta la settimana. Se scegliete la qualità rifiorente, potrete raccogliere le vostre fragole dalla primavera all’estate.
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