Se le solite piante aromatiche non bastano più a contrastare le zanzare, forse è il caso di cambiare piante in terrazzo. Ecco quali piantare
D’estate è bellissimo mangiare in terrazzo o in giardino. Soprattutto la sera a lume di candela e baciati dai raggi lunari. Momenti bellissimi e unici che spesse volte sono disturbati dall’arrivo delle zanzare che, come noi, vogliono cenare. Nulla in contrario se non fosse che la loro cena saremmo noi. Per fortuna esistono tantissimi rimedi naturali per tenerle alla larga da casa nostra.
Certo non tutti funzionano come, ad esempio, le candele alla citronella che, sicuramente regalano un scenario romantico, ma contro questi insetti non hanno nessun effetto. Uno dei rimedi migliori è la coltivazione di determinate piante: basilico, rosmarino e menta. Queste si sono rivelate ottime soluzioni contro queste. Ma se non vi dovessero piacere le piante aromatiche in giardino, esistono tantissime altre soluzioni green ed ecologiche.
Piante antizanzare, non solo quelle aromatiche
Le piante antizanzare, per definizioni, sono quelle aromatiche capitanate dal basilico. Addirittura le navi e la barche hanno sempre a bordo questa pianta per evitare che le zanzare potessero avvicinarsi. Ma, naturalmente non mancano le alternative. La prima è il geranio odoroso (Pelargonium Odoratissimum,) che è un ottimo repellente, grazie al suo profumo pungente di citronella e limone Questo fiorisce in primavera fino all’inizio dell’estate. Il consiglio? Un’esposizione a mezz’ombra per farlo crescere nei migliori dei modi.
Leggi anche: Una soluzione a sorpresa per liberare il WC intasato
Altra pianta molto utile è una specie della monarda: Monarda Didyma. Questa produce dei fiori rosi e il suo profumo è molto simile al bergamotto che attira api e farfalle, ma respinge le zanzare. La cura di questa è molto facile. L’importante è garantirle sole e terreno asciutto. In alternativa potete piantare nel vostro giardino la catalpa che è molto indicata per coprire grandissimi spazi. L’arbusto può arrivare a 4/5 metri di altezza e l’azione repellente si estende per il doppio della sua chioma. Merito delle foglie che contengono una sostanza denominata catalpolo, inodore per gli esseri umani, estremamente nociva per gli insetti.
Altra pianta caratterizzata dalla presenza di catalpolo (quattro volte superiore alle altre specie) è la catambra. Per molti questa è la pianta antizanzara per eccellenza. Se coltivata in giardino può arrivare anche a tre metri d’altezza, ma nei vivai è disponibile anche da interno con misure più contenute. E’ bene sottolineare che la catambra è protetta da brevetto europeo e sono riconoscibili sia da un’etichetta codificata sulla chioma sia da un timbro indelebile sul fusto.
Se invece preferite piante dagli odori più forti, non potete non coltivare la citronella. La cura di questa pianta è davvero minima: tanto sole e acqua all’incirca una volta a settimana. E’ bene sapere che questa può arrivare fino a un metro di altezza, per cui è bene scegliere un vaso ampio. Altrimenti potete coltivarla in piena terra. Altra pianta caratterizzata da un profumo facilmente riconoscibile è la lavanda. Questa, odiata dalla zanzare, può essere coltivata in terra o in vaso. L’importante è che gli venga garantito molto sole.
Leggi anche: Se hai questi in giardino potresti ritrovarti dei serpenti
Altra pianta molto efficace contro le zanzare è la calendula. Questa spesso viene coltivata, in pieno sole, nei pressi di orti perché i suoi fiori emanano un profumo inteso che tiene alla larga anche insetti e parassiti. Le fioriture sono abbondati e i colori variano dall’oro al rosso. Infine la pianta dell’incenso. Si tratta di una piantina sempreverde ornamentale. Questa emana un profumo molto simile a quello dell’incenso e respinge le zanzare. Richiede temperature miti e va protetta durante le gelate invernali.