Un ragazzo torna a casa e vede il padre che scava una fossa destinata al suo cane: così cerca di svelare il mistero, prima che sia troppo tardi.
Negli Stati Uniti è accaduto un evento incredibile, che avrebbe potuto causare la morte di un povero cane innocente. Il tutto, per un grave errore. Questa storia vede come protagonisti un padre, il figlio e il cane di famiglia. Un giorno, il figlio torna dal lavoro e nota suo padre intento a scavare un grossa buca in giardino, mentre il cane lo osserva attentamente. Una scena alquanto bizzarra, che solleva, nel ragazzo, grane curiosità. Il padre ha le guance rigate dalle lacrime. Cosa succede?
Immediatamente, il figlio chiede al papà perché stia scavando una fossa, e l’uomo risponde che ha appena sentito il suo veterinario di fiducia, con il referto relativo allo stato di salute del suo cane. La diagnosi? Non c’è più nulla da fare, il cane ha una malattia gravissima e non gli restano che pochi giorni di vita. L’indomani, l’uomo dovrebbe portare il cane in clinica per farlo sopprimere.
Il figlio, a questo punto, è incredulo, guarda il cane, lo vede arzillo, agile, veloce, affamato, giocoso. Insomma, è pieno di vita e sembra godere di un’ottima salute. Eppure, la diagnosi del veterinario di famiglia è chiara: soffre molto ed è giunto alla fine. Per evitare di farlo soffrire inutilmente, sarà soppresso. Tuttavia, il ragazzo non si arrende, chiede a suo padre di prendere tempo, per chiarire la situazione.
Il papà è disperato, ma esegue i consigli del suo veterinario, l’unico di cui si fidi. Ma il ragazzo insiste, prende il cane e lo mette in auto, e così decide di portarlo in un’altra clinica veterinaria, per effettuare ulteriori accertamenti. Se la diagnosi sarà confermata, per il povero animale non ci sarà più niente da fare. Ma vale la pena provarci. Qual è l’esito? L’azione del ragazzo è determinante per il destino dell’animale.
I veterinario esamina il cane e lo trova in perfetta salute. Evidentemente, il precedente veterinario aveva commesso un errore medico. Tale errore avrebbe potuto condannare a morte la povera bestia. Padre e figlio, una volta conosciuta la diagnosi, si abbracciano e festeggiano. Il loro cane è salvo. Giorni dopo, Franklin condividerà la storia sul suo profilo Twitter, sorprendendo tutti.
Il suo post riscuoterà grande interessa tra gli utenti, e tante accuse al veterinario che aveva sbagliato la diagnosi, tra cui molte minacce. Insomma, il medico aveva peccato di negligenza e di superficialità, come accade di frequente. Una storia incredibile, ma che purtroppo non è l’unica, e che ricorda a tutti l’importanza di affidarsi a un medico bravo, ma anche quella di consultare diversi veterinari, in casi del genere. Ci sono medici che possono effettuare salvataggi miracolosi, come quello che ha coinvolto un cane che aveva subito una lesione al cervello.
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