Una pala eolica e l’energia per 170 mila famiglie: il nuovo record

goldwind maxi turbina eolica da record
Goldwind turbina (Foto Facebook) – Ecoo.it

Una pala eolica segna il nuovo record di approvvigionamento di energia per quasi 200 famiglie: vediamo insieme di cosa si tratta e le straordinarie implicazioni per il futuro

Decarbonizzare il Pianeta entro il 2050 è uno degli obbiettivi della transizione energetica in atto in molti paesi del mondo. Per farlo è prioritario ridurre le emissioni di CO2 attraverso il progressivo abbandono dei combustibili fossili in favore dello sfruttamento delle fonti rinnovabili. Il Sole, il vento e l’acqua come alleati di una svolta green a cui arrivare il prima possibile per salvaguardare la Terra e gli ecosistemi presenti per mare, per aria e per terra. E le innovazioni tecnologiche corrono in parallelo per realizzare i dispositivi più all’avanguardia che consentano di implementare tali energie sostenibili e a impatto zero.

Il cambio di rotta si sta concretizzando attraverso le installazioni di impianti fotovoltaici e solari che sfruttano l’energia solare, impianti idroelettrici per utilizzare la forza dell’acqua in cambio di energia e quelli eolici che puntano invece sull’energia cinetica del vento. E i progressi scientifici sono numerosi e mirano a migliorare e a rendere sempre più efficienti e performanti tutti i dispositivi e gli impianti basati sulle energie rinnovabili. La produzione di energia elettrica viene così assolutamente rimodulata e ripensata anche in funzione di un risparmio economico quanto mai auspicabile in un periodo storico come quello che stiamo vivendo.

La pala eolica da record

Il paese che sta emergendo nel settore dell’eolico è indubbiamente la Cina, che da sola rappresenta il 49% della capacità eolica offshore installata lo scorso anno. Ed è infatti cinese la turbina eolica più grande del mondo che ha battuto tutti i record di energia prodotta da una sola pala eolica in una giornata. Siamo nella provincia di Fujian dove si può ammirare la Goldwind, la turbina offshore a largo delle coste cinesi. Il record è del 1 settembre giornata nella quale il gigantesco dispositivo ha prodotto 384,1 megawattora in 24 ore.

L’eccezionale performance è stata possibile grazie ai fortissimi venti generati da un tifone che si è abbattuto nella regione in quelle ore. Si parla di una quantità tale di energia da poter fornire energia elettrica a circa 170mila abitazioni, o percorrere 2,2 milioni di chilometri con un veicolo elettrico. Con questi numeri è stato dunque battuto il record precedente stabilito da un altro gioiello della tecnologia situato in Danimarca, che aveva fatto registrare 364 megawattora.

La straordinaria performance

L’incredibile performance è ancora più straordinaria se si pensa che normalmente le turbine eoliche non sono in grado di funzionare quando i venti diventano estremi a causa di eventi atmosferici particolarmente violenti come può essere il verificarsi di un tifone. La peculiarità della turbina Goldwind è proprio quella di regolare le proprie pale contestualmente all’aumento della velocità del vento da catturare. In questo modo è possibile per il dispositivo non interrompere la generazione di energia elettrica.

Naturalmente l’attenzione è massima sui controlli e sulla gestione di ogni minima parte del sistema della turbina in tutte le sue componenti proprio per garantire la continuità operativa. Sotto costante controllo il software, il sistema e i generatori collegati, le pale e il rotore, tutti elementi sensibili e delicati ma estremamente potenti, considerando che possono raggiungere più di due terzi della velocità del suono. Un’enormità, che va preservata per garantire al meglio il futuro degli impianti eolici offshore.

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