Mangiare vegan significa mangiare sapendo di non aver provocato sofferenze a nessun animale e tra le ricette più facili con cui iniziare il tuo percorso di eliminazione dei prodotti animali ci sono i pancake.
Nati probabilmente da qualche parte negli Stati Uniti, i pancake sono la colazione calda più esotica che si possa trovare in Italia. Perché noi siamo abituati a fare colazione con cornetto e cappuccino oppure con i biscotti. Ma anche i pancake possono essere una ottima colazione. Le ricette per farli vegan esistono e sono molte. C’è però un ingrediente, tra quelli più diffusi tra chi fa cucina vegana, che anche per i pancake non va dimenticato. Perché anche se sono senza uova e senza latte vaccino, non è detto che i tuoi pancake non debbano essere soffici come una nuvoletta. Tutto sta a sapere con che cosa sostituire questi ingredienti che sembrano imprescindibili ma che invece hanno ormai validi sostituti vegetali.
Il segreto dei pancake vegan che devi conoscere
Realizzare i pancake, dato che si tratta di una ricetta americana, è abbastanza facile. Perché si tratta semplicemente di creare una pastella con alcuni ingredienti secchi (farina, lievito e zucchero) uniti a un ingrediente liquido che nella ricetta tradizionale è il latte vaccino. Per rendere più soffici i pancake c’è chi aggiunge anche le uova ben montate per gonfiare ulteriormente l’impasto. Ma se togliamo il latte e togliamo le uova che cosa possiamo mettere per avere dei pancake altrettanto soffici ma vegan? La risposta è nel barattolo dei ceci.
Uno degli ingredienti della cucina vegan che più spesso viene utilizzato è infatti la cosiddetta acqua faba che altro non è se non l’acqua di cottura dei ceci. Di solito l’acqua di cottura dei legumi non va mai consumata ma nel caso dei ceci è ricca di alcune sostanze che rendono questo liquido in grado di trasformarsi nell’equivalente vegano del bianco d’uovo montato a neve. Eliminando il latte vaccino e sostituendolo quindi con il latte di soia e lasciando da parte le uova e aggiungendo l’acqua faba montata con la frusta otterrai l’impasto dei pancake soffici e indistinguibili da quelli tradizionali. Perché una volta che avrai aggiunto l’acqua faba montata a neve tutto quello che dovrai fare sarà incorporare nell’impasto questo ingrediente con la stessa delicatezza con cui si incorporano i bianchi d’uovo montati a neve.
Cos’altro puoi fare con l’acqua faba?
Non esiste ricettario vegan che non contenga almeno una decina di modi in cui utilizzare l’acqua dei ceci o acqua faba. Perché oltre ad essere ideale per rendere più soffici i pancake vegan, l’acqua faba può addirittura aiutarti a creare una maionese vegan. La maionese non è altro che una emulsione a base di olio in cui aggiungere una parte che possiamo definire più grassa e con cui l’olio reagisce. Nella maionese tradizionale questa parte che si aggiunge all’olio è data dall’uovo ma se vuoi una maionese vegan ti basta aggiungere qualche cucchiaio di acqua faba all’olio di semi e cominciare a montare con la frusta.
Otterrai una emulsione che, con gli opportuni ingredienti aggiuntivi (quindi succo di limone, sale e pepe), potrà tranquillamente passare per una maionese fatta in casa con delle uova un po’ pallide e nessuno se ne accorgerà. Essendo utilizzata come sostituto delle uova, l’acqua faba montata a neve può anche essere usata per preparare tutti quegli impasti dolci o salati in cui c’è bisogno di questo ingrediente spumoso. Se dal dolce vuoi passare al salato, puoi anche preparare delle buonissime piadine sempre vegane.