Una storia che ha dell’assurdo e che vede come protagonista una donna incinta: la pancia continuava a crescere nonostante aspettasse un solo figlio, al parto la notizia sconvolgente.
La gravidanza è quella fase della vita delicata, ricca di gioia ma anche di ansie e paure, soprattutto se è la prima e non si sa quali saranno i dolori, le conseguenze, insomma le fasi del parto. Sono i mesi in cui la donna trascorre molto tempo a scrutare il proprio corpo ed osservare ogni minimo cambiamento, fino ad arrivare al grande evento finale quale appunto il parto.
Dopo qualche mese una volta che cresce il feto la pancia sarà sempre piu’ sporgente e da che non si vede, si noterà tanto. Ma cosa accade se scrutiamo delle anomalie? Pancia che non cresce o che cresce troppo, è cosa sicura rivolgersi ai medici che ti stanno seguendo in questa tappa fondamentale nella vita di ogni donna che decide di diventare madre.
Donna nota anomalie alla sua pancia, al parto la verità
Cosa accadrebbe se ti rendessi conto che la tua pancia comincia a lievitare? Devi chiamare subito i medici e questo è quello che ha fatto la protagonista di questa storia bizzarra, talmente anormale da catturare le attenzioni da parte del web che ha deciso di raccontare la storia per sensibilizzarci sulla questione.
Una donna era incinta di un solo bambino, una gravidanza regolare e che ha seguito tutti gli step biologici, sempre sotto la supervisione dei medici. Ma ad un certo punto qualcosa pare andare per il verso sbagliato, la mamma infatti nota – e potete vedere da voi stessi le foto riportate – che la sua pancia stia crescendo troppo per essere un solo figlio, qualcosa non va.
Un parto “lungo” 6 kg
La donna allarmata si reca in ospedale fin quando non viene eseguito il taglio cesareo. Dopo il parto, l’equipe medico che ha seguito la donna era senza parole, non potevano mai immaginare quello che hanno visto coi propri occhi. La bambina è nata in salute ma con una caratteristica, era semplicemente gigante, quasi 6 kg per 50 cm di altezza, insomma un peso che lo si raggiunge entro i primi sei mesi di vita. I genitori felici ma hanno dovuto ricomprare tutto, dai pannolini ai vestiti.