Capita che quando si compra il pane, questo avanzi e si secca. Ma con poche semplici mosse tornerà super croccante, come appena sfornato
E’ un po’ la scoperta dell’acqua calda, ma tra gli alimenti più sprecati nelle case c’è, senza dubbio, il pane. Tante volte, infatti, ne viene acquistato troppo con l’idea di poterlo mangiare anche il giorno dopo. Un’idea, niente più perché, la maggior parte della volte questo si secca oppure diventa una gomma. Colpa del tempo, dell’umidità che possono influenzare il prodotto.
Quando si secca, in molti commettono il grave errore di buttarlo. Il pane secco infatti può essere ancora mangiato. E’ l’ingrediente principale della pappa al pomodoro. Ma non bisogna dimenticare che può anche essere trasformato in crostini per le minestre o in pangrattato per ottime impanature. Ma c’è anche un modo per riaverlo croccante, come se fosse appena stato sfornato dal fornaio.
Prima di vedere come “croccantizizzare” il pane, è fondamentale fare un ripasso di come conservarlo. In primis non bisogna mai tenere le fette, o i pezzi interim negli appositi cestini. Infatti con questa soluzione questo sarà esposto all’aria che lo seccherà in un baleno. Evitate anche le scatole di latte o i portapane in metallo: questi non consentono di mantenere il pane fresco a lungo
Leggi anche: Esselunga, bevanda ritirata dagli scaffali: possibile contaminazione
La soluzione migliore è dunque comprare un sacchetto in tessuto da utilizzare per conservare il pane in eccesso. Con questo rimedio il pane sarà meno esposto all’azione dell’aria, mantenendosi fresco e morbido per più tempo. Inoltre, aggiungendo all’interno un gambo di sedano, o un’altra verdura come le carote, il pane rimarrà per una settimana proprio come lo avete acquistato.
Leggi anche: Macchie di olio sui muri: c’è un modo semplice per eliminarle
Ma se non volete trasformare pane e panini in crostini e pangrattato, c’è una soluzione che permetterà di ravvivarlo. Basta dunque passarlo per qualche secondo sotto l’acqua corrente e poi infornarlo per cinque minuti in forno alla massima potenza. Così facendo l’acqua assorbita renderà la mollica più morbida mentre l’azione del forno renderà la crosta nuovamente croccante e fragrante.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…