Panettone a Natale? Si, ma solo come gesto di beneficienza contro la guerra

Chi non apprezza la bontà e la dolcezza di un panettone sotto le Feste? Ebbene, quest’anno può diventare anche un’opportunità di protesta contro la guerra e d’aiuto verso chi sta attraversando un duro momento a causa dei conflitti. 

Con il suo aspetto semplice, il panettone di Emergency racchiude storie, valori e un messaggio molto potente. Non si tratta solo di un dolce, ma di un vero simbolo di solidarietà. Il suo profumo richiama le feste, la sua presenza porta calore, ma dietro ogni singola confezione si nasconde un’opportunità: quella di essere parte di un cambiamento concreto.

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Panettone come aiuto per le cure mediche (Ecoo.it)

Per questo Natale 2024, possiamo scegliere di mangiarlo con una consapevolezza nuova: quella di non averlo semplicemente acquistato, nel senso più commerciale e materiale del termine, ma di aver scelto di contribuire al bene nei confronti di chi non trascorrerà le Feste con altrettanta gioia.

Panettone, quest’anno parla di pace e solidarietà

Il “Panettone fatto per Bene” non è un panettone come gli altri. È molto di più. Il suo valore non sta solo nella qualità degli ingredienti o nella lavorazione artigianale, ma in ciò che rappresenta. Ogni acquisto diventa un gesto di solidarietà, perché il ricavato, esclusi i costi di produzione e spedizione, sostiene i progetti di Emergency, una realtà che da anni si impegna per offrire cure mediche gratuite e di alta qualità a chi ne ha più bisogno, sia in Italia che nel resto del mondo.

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Emergency, il panettone in tutte le piazze (Ecoo.it)

Non è una questione di beneficenza passiva. È un modo per prendere una posizione, per dire che la guerra non può essere accettata, che le vittime di conflitti e ingiustizie meritano attenzione e sostegno. Come ricorda Emergency: “Ripudiare la guerra non è solo un principio, ma una responsabilità condivisa. La nostra Costituzione lo dichiara chiaramente e le persone hanno il potere di darle voce, rendendola una forza viva e attuale”.

Da giovedì a domenica, nelle piazze di tutta Italia, i volontari di Emergency saranno presenti con il “Panettone fatto per Bene”. Un’occasione unica per scoprire come un piccolo gesto possa diventare parte di un progetto più grande. Non è solo un invito a gustare un dolce tipico delle festività, ma a partecipare a un movimento collettivo che guarda oltre i confini.

Perché quest’anno scegliamo il panettone Emergency

Il costo del panettone è di 20 euro, e ogni singolo euro, al netto delle spese, contribuisce a finanziare interventi medici in contesti difficili. Progetti che non conoscono discriminazioni, che si rivolgono alle vittime di guerra, alle persone colpite dalla povertà, a chi vive situazioni di emergenza. È una sfida che richiede coraggio, determinazione e il contributo di tutti.

Attraverso il suo acquisto, si contribuisce a finanziare ospedali, cliniche mobili e interventi salvavita che fanno davvero la differenza per migliaia di persone. Emergency ha sempre avuto un obiettivo chiaro: abbattere le barriere, eliminare le disuguaglianze, garantire il diritto alla salute per tutti. Chi partecipa non sta solo acquistando un prodotto; sta dimostrando che è possibile fare la propria parte. Che anche in un contesto complesso come quello attuale, c’è spazio per la speranza, per l’azione e per un impegno concreto.

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