La natura può sempre insegnare a fare meglio, come questi pannelli fotovoltaici che prendono ispirazione dalle foglie. Potrebbero essere la rivoluzione di cui abbiamo bisogno per il nostro pianeta.
Il nostro pianeta, accoglie una vastissima varietà di ecosistemi, tutti interconnessi tra loro per permettere al nostro pianeta di funzionare al meglio. Questo delicato equilibrio sta però venendo meno a causa dell’inquinamento e dello sfruttamento delle risorse presenti in natura. Sfruttamento che ha portato all’esaurimento delle risorse presenti in natura, come carbone e petrolio, dato preoccupante e che sta incitando i governi di tutto il mondo a trovare nuovi sistemi di energia rinnovabile e sostenibile.
Tra questi troviamo ovviamente la potente energia solare grazie alla quale è possibile produrre energia pulita. Questa è stata riconosciuta come uno dei pilastri fondamentali della transizione verso un’economia a basse emissioni di co2. Anche questa tecnologia è stata sottoposta a un processo di evoluzione e innovazione per massimizzare la sua efficienza e la sua versatilità. In questo contesto, gli scienziati stanno esplorando nuove frontiere attraverso la creazione di pannelli fotovoltaici ispirati alla natura stessa: nasce così il concetto di foglia fotovoltaica.
Il concetto di “foglia fotovoltaica” si basa sullo sviluppo di celle solari innovative, sviluppate dagli studiosi dell’Imperial College di Londra, traggono ispirazione dai processi delle piante per produrre energia elettrica ed addirittura acqua potabile. La foglia fotovoltaica utilizza una tecnologia ispirata alla traspirazione delle piante per raffreddare l’intero sistema e aumentare l’efficienza dei pannelli solari. Questo processo coinvolge la circolazione ed evaporazione dell’acqua contenuta in un serbatoio esterno collegato alla cella, contribuendo a ridurre le temperature operative e migliorare le prestazioni energetiche complessive.
L’implementazione di questa tecnologia innovativa rappresenta una scoperta senza precedenti, grazie all’ottimizzazione dell’energia solare. Gli esperimenti hanno dimostrato che la foglia fotovoltaica può superare l’efficienza dei tradizionali pannelli solari del 10%, minimizzando lo spreco energetico che caratterizza quest’ultimi. Oltre all’energia elettrica, questa tecnologia offre un beneficio inaspettato: è in grado di convertire l’acqua salata in acqua potabile. Un potenziale che, se sfruttato su vasta scala, potrebbe affrontare la crescente sfida della scarsità d’acqua potabile nei paesi del terzo mondo.
La ricerca e l’innovazione nel campo dell’energia sostenibile stanno aprendo la strada a soluzioni che rispettano l’equilibrio fragile del nostro pianeta. La foglia fotovoltaica è proprio un esempio di come possiamo trarre ispirazione dalla natura stessa per affrontare le conseguenze e rimediare in qualche modo al problema dell’inquinamento, aprendo le porte a un futuro in cui energia ed ambiente di armonizzano, preservando il pianeta per per le generazioni future.
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