Sono nati i pannelli fotovoltaici da interno, una nuova generazioni che permetterà di riciclare la luce in eccesso per illuminare la casa.
Il fotovoltaico è una delle energie rinnovabili su cui negli anni si è puntato di più. Quelli che ormai potremmo definire i tradizionali pannelli solari sono installati all’aperto, tetti delle case, edifici, in aperta campagna, ma da qualche tempo c’è una nuova generazione di pannelli fotovoltaici che può dire la sua anche se installati all’interno delle case.
Vi starete chiedendo come potrebbero mai funzionare pannelli solari all’interno della mura di casa, ma il nocciolo della questione da ricordarsi è che per svolgere il loro compito questi pannelli hanno bisogno di luce e di questa ne abbiamo in abbondanza anche all’interno delle case, dei condomini o degli uffici. E a dirla tutta di luce se ne genera così tanta -ormai anche durante le ore notturne– che riciclarla sembra orami l’univa vera operazione sensata a cui approdare ed è questo che puntano i pannelli fotovoltaici da interno.
Fotovoltaico indoor, per riciclare energia e non solo
Questa tipologia di pannelli non entrando in contatto diretto con la luce del sole va a sfruttare la luce domestica, quella cioè delle lampadine. Sono, in altre parole, progettati per assorbire luce artificiale; per il resto il loro funzionamento è pressoché identico ai pannelli da esterno, quindi cattura luce e la convertono in energia. La vera differenza è che si tratta di pannelli maggiormente fotosensibili, in quanto non si può certo definire la luce da interni della stessa intensità di quella solare.
Il vantaggio nell’installarli in casa, invece, è che si va a sfruttare la luce -magari a sua volta generata da energia solare- andando così ad alimentare elettrodomestici e device che popolano in quantità le case smart contemporanee. Insomma, quello che si fa a tutti gli effetti è un riciclo di luce ed energia.
Questi pannelli indoor non sono propriamente una novità di quest’anno, se ne parla già dall’anno scorso, ma sono ancora poco conosciuti e molto poco utilizzati. Quello che sta cambiando in questi mesi è l’attenzione mediatica che si è provata a spingere in questa direzione grazie ad uno studio pubblicato sulla rivista ACS Applied Energy Materials e condotta dall’Istituto per l’energia solare di Friburgo in Germania.
Pannelli che funzionano meglio con la luce artificiale
La ricerca ha esaminato 8 tipologie diverse di pannelli da interno e che sfruttano materiali come il silicio, il rame, il selenio e altri ancora e hanno messo in evidenza proprio la capacità di questi di produrre energia nonostante la minore intensità di luce delle lampadine -è bene precisare che questi pannelli hanno migliori prestazioni con luci a LED bianca fredda-. Anzi in un caso specifico hanno constatato come uno di questi pannelli risultasse funzionare meglio con luce artificiale che solare.
Resta un dato comunque, che i pannelli fotovoltaici da indoor aprono nuove prospettive per case non solo ancora più smart ma che siano anche più ecologiche.