Il papavero è un fiore che cresce spontaneamente in quasi tutti prati di d’Europa. La specie più diffusa è di colore rosso ma ne esistono anche di gialli, rosa o viola.
Il papavero è un fiore molto delicato. Dai toni vivaci e brillanti cresce spontaneamente in numerose praterie ma anche terreni abbandonati e sui cigli delle strade. In Italia, specialmente nella zona centrale, vi sarà sicuramente capitato di incontrarne alcuni di colore rosso vivo, la specie più comune. I papaveri rossi sono simbolo della liberazione italiana dal nazifascismo e sono quindi simbolicamente accostati alla guerra.
Tuttavia l’aspetto a noi poco meno noto è che le corolle dei papaveri non si colorano esclusivamente di rosso. Esistono altre specie di papavero, che crescono soprattutto in nord-Europa, che tingono i propri petali di giallo, rosa o viola. Sin dall’antichità il fiore è stato accostato a differenti simbologie, divinità e significati, oggi proviamo a ripercorrerne alcuni spostandoci da un colore all’altro.
Papavero: i significati cambiano in base al colore dei petali
Il papavero, come già affermato, è un fiore strutturalmente fragile che tuttavia riesce a crescere in territori ostili e impervi. Già questo di per sé denota il fiore di un forte significato simbolico. Questo fiore è capace di sbocciare persino a 1.700 metri di altitudine ed è nella sua natura quella di “infestare” il terreno in cui mette radice. Nel folclore storico italiano è difatti divenuto simbolo di capacità d’adattamento e resistenza, in un parola: libertà.
In antichità il significato del papavero non era stato ancora secolarizzato e trasmutato nella connotazione storica di cui oggi è rivestito. In passato dal papavero si ricavava soprattutto il succo associato alla produzione dell’oppio, sostanza contenuta nel suo bocciolo capace di indurre una sensazione di oblio e forte sonnolenza al consumatore. Non tutte le specie di papavero sono tuttavia adatte all’estrazione dell’oppio, la specie adeguata è il Papaverum somniferum, non endemico del nostro continente.
I significati per colore del papavero: mito o realtà?
Il papavero rosso incontra il proprio significato fra i racconti delle gesta di Gengis Khan, imperatore mongolo che pare fosse solito cospargere di petali i campi di battaglia in memoria dei caduti per via dell’assonanza fra il colore del fiore e quello del sangue sparso. In Italia è invece associato alla Resistenza e al ben noto “fiore del partigiano morto per la libertà“. Ma cosa simboleggia il papavero al di fuori del contesto storico e nel linguaggio dei fiori?
Il rosso è generalmente legato all’orgoglio, alla semplicità e schiettezza d’intenti e alla volontà di riscatto. Se ad esempio conosci una persona tua amica che sta affrontando una rottura sentimentale, un bel bouquet di papaveri rossi può essere, secondo il galateo dei fiori, d’aiuto. I papaveri gialli sono invece associati al successo, ragione per cui potranno essere regalati in occasione di promozioni o lauree. Attenzione ai papaveri bianchi: questi simboleggiano la sfortuna. I papaveri rosa, invece, la serenità.