Un parco giochi tematico situato in terra francese, lancia un’interessante novità in favore della sostenibilità, la raccolta delle urine dei visitatori: vediamo insieme di cosa si tratta
La sostenibilità ha tante forme e molte facce e la si può perseguire e sostenere con molteplici interventi, strategie ed azioni. Ogni ambito ne è coinvolto e può esserne fautore con iniziative e peculiarità. Il concetto di crescita economica rispettosa dell’ambiente attraverso un modello di sviluppo sostenibile per evitare e scongiurare il collasso dell’ecosistema terrestre. Il nostro Pianeta non è una risorsa infinita e senza limiti. ma necessita di cura e tutela a 360 gradi.
Le tre dimensioni sono interconnesse e non possono esserci crescita economica e sviluppo sociale senza tutela ambientale, per garantire la sopravvivenza del pianeta e dei suoi abitanti. E quando si parla di sostenibilità oggi non ci si riferisce esclusivamente alla tutela dell’ambiente ma si devono necessariamente considerare anche altri aspetti. Le azioni a favore possono essere diverse e diversificate e perché no anche creative, purché abbiano come obbiettivo dichiarato la sostenibilità tout court.
Futuroscope, parco giochi innovativo
Futuroscope è un parco giochi a tema in terra d’oltralpe, nel comune di Chasseneuil-du-Poitou, molto rinomato che fa registrare ogni anno 2 milioni di visitatori e che ha deciso di collaborare con la start-up Toopi Organics per un’idea originale e sostenibile. Entro il 2025 tutti i bagni della struttura saranno adeguati e riqualificati per poter raccogliere l’urina prima che questa vada a finire nel sistema fognario, in modo che possa essere utilizzata come principale componente di biostimolanti agricoli.
L‘innovativa iniziativa coniuga anche la possibilità di risparmiare il consumo di acqua potabile ed è stata fortemente voluta e proposta dall’azienda di pulizie GSF Athena. La tecnologia all’avanguardia della Toopi Organics consente dunque di riciclare l’urina attraverso l’installazione di specifici dispositivi che agiscono proprio sulla riduzione dell’uso di acqua per ogni utilizzo. L’urina, una volta raccolta, viene stabilizzata e resa inodore per il trasporto nei laboratori dell’azienda, dove verrà lavorata, sterilizzata e fermentata per la produzione di biofertilizzanti in sostituzione di quelli chimici.
Il progetto
Futuroscope ha già avviato il progetto, installando 4 speciali blocchi sanitari che raccolgono le urine con l’ausilio del team dell’impresa di pulizie GSF Athena dal 2021. I numeri parlano di 23mila litri di urina raccolti e di 275mila litri di acqua potabile risparmiata. Non male! Nei prossimi anni si procederà alla sostituzione e all’installazione dei nuovi sanitari in tutti i bagni del parco per poter garantire la raccolta di tutta l’urina e il risparmio di moltissimi litri di acqua potabile.