Al Parco di Monza c’è in corso una bella novità: ha infatti preso corpo il progetto del centro di recupero animali di laboratorio. Dalle gabbie alla libertà, ci verrebbe da dire. Sicuramente senza la spada di Damocle degli esperimenti a scopi scientifici (che come diceva anche Marisa Laurito valevano poco o nulla). Lunga vita alle ex “cavie da laboratorio” ovvero a un vasto numero di roditori come conigli, topi, criceti, porcellini d’India, gerbilli e altre specie.
Il centro ha iniziato il suo lavoro settimana scorsa, mentre il taglio ufficiale del nastro d’inaugurazione è stato fatto due giorni fa. Domani, invece, l’attività sarà aperta al pubblico. Ottima occasione per avvicinare i bambini a conoscere il mondo di questi animali maltrattati che adesso hanno solo bisogno di cure amorevoli e coccole.
Il centro riabilitativo per animali , sia psicologico che fisico, si estende su un’area di circa 100 mq, e gode dell’impegno di decine di volontari che vogliono contribuire a donare a queste sfortunate creature un futuro migliore. A loro va il nostro plauso per l’ottima iniziativa. Mentre ci sono persone crudeli che le uccidono per scopi futili, ogni tanto è bello sapere che invece ci sono persone disposte a prendersene cura. E, perchè no, ad adottarli!
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