In arrivo qualche giorno di relax primaverile: la Pasqua è un momento sempre molto amato dagli italiani, ma c’è un modo per renderlo anche un momento utile per il Pianeta Terra. Per vivere questa festa al meglio in ottica di basso impatto ambientale, c’è qualche consiglio eco-friendly che vi consigliamo di seguire. Potreste prendere, ad esempio, un po’ di erba fresca dal vostro prato per decorare le ceste da regalare agli amici: quale miglior sensazione di realtà primaverile se non quella che arriva direttamente dalla vita all’aria aperta?
Se l’erba non è così facile da ottenere per voi, potete comunque decorare il vostro dono pasquale con della carta riciclata o carta da giornale, spezzettata nel trituratore, e poi colorata con delle vernice colorata. Nel cesto potete utilizzare delle uova decorate a mano: un pensiero bellissimo, che gli amici potranno apprezzare per il tempo che avete dedicato nella realizzazione e per il vostro contributo a diminuire l’impatto ambientale. Per fare questo bastano pochi semplici accorgimenti: per colorare uova di rosso si può usare del succo di mirtillo, di barbabietola o di lamponi, mentre con un po’ di zafferano diluito in un bicchiere d’acqua si ottiene un giallo scuro. Il viola è merito del vino rosso, le foglie di cavolo rosso servono per ottenere il colore blu, e infine il caffé è ovviamente funzionale al colore marrone.
Dopo avervi guidato sulla scelta d’acquisto dell’uovo di Pasqua a basso impatto ambientale e sulle colorazioni nautrali, vi diciamo che un’altra idea utile per festeggiare la vostra Pasqua è proprio quella di fare in casa le uova, fondendo il cioccolato e utilizzando gli appositi stampi.
Se invece preferite realizzare degli addobbi casalinghi per Pasqua ma più light, potete realizzare simpatici addobbi con il feltro o con il cartone, oltre a utilizzare i vasetti di latta o vecchi vasi di piante da decorare con carta di giornale colorata, fiori appena colti nel prato davanti a casa e qualche ovetto. Potete infine utilizzare i vasetti di vetro -tipici delle olive o di altri prodotto sottolio- per mettere dentro dei confettini colorati, foderando il coperchio con un ricamo a punto croce dal tema pasquale. Un’altra proposta, ultima ma non ultima, è quella dei cestini ecologici fai da te: tramite una pratica guida potrete studiare passo passo come crearli.
Che ne dite di questa Pasqua 2012, è abbastanza vicina ai temi dello sviluppo sostenibile?