Passeggiando in bici a costo zero è possibile: come procedere per riceverlo

Torna il tanto atteso bonus bici, grazie al quale sarà possibile acquistare delle e-bike. Facciamo chiarezza su tutto quello che serve per accedere all’agevolazione. 

Ragazzi in bici
Bonus bici in cosa consiste (Ecoo.it)

Cosa c’è di meglio che farsi una bellissima passeggiata in bicicletta? Esplorare le bellezze della città godendo dell’aria pulita con un mezzo sostenibile e facendo anche attività fisica. Insomma, usare la bicicletta è un mix di esperienze che apporta tantissimi benefici fisici  e soprattutto mentali. Ecco perché la notizia secondo cui il Governo avrebbe reintrodotto il bonus bici ha fatto subito scalpore.

Si torna a sostenere la mobilità green in Italia con un aiuto concreto per l’acquisto di biciclette. Sono sempre più le persone che scelgono questo mezzo per spostarsi in città, migliorare la qualità della vita e ridurre il traffico urbano. Chiaramente in città prevalentemente pianeggianti che permettono di andare in bicicletta con la massima serenità.

Torna il bonus bici, procedura e requisiti

Ruote bici
Bonus bici come funziona (Ecoo.it)

Per la richiesta del bonus vi sono diverse modalità; queste variano infatti a seconda della regione o del comune di residenza. Ciascun ente territoriale infatti dispone e di conseguenza stanzia diversi fondi. Modifiche anche sui criteri di accesso. Ecco perché per avere informazioni più dettagliate si consiglia sempre di consultare i portali istituzionali o contattare l’ufficio mobilità locale per tenere sott’occhio i bandi in uscita. La domanda per il bonus bici deve essere presentata attraverso il portale regionale di riferimento; si compila un modulo online e si allegano i documenti richiesti.

Ovviamente non possono mancare i dati personali quali la fattura o ricevuta fiscale della bici acquistata nonché la dichiarazione di conformità del mezzo alle normative vigenti, ossia quanto previsto per accedere al bonus in oggetto. Alcune regioni – come ad esempio la Lombardia – ha stanziato quasi 8 milioni di euro per l’iniziativa che si concluderà il 30 giugno. Il contributo è destinato agli utenti dei servizi di bike sharing e vale 50,00 – 100,00 euro in base alle convenzioni con gli operatori.

A Firenze gran successo ed attesa per l’iniziativa Pedala che offre ai cittadini un incentivo di venti centesimi per ogni chilometro percorso fino ad un massimo di 30 euro al mese con scadenza prevista per il 2 giugno. Tuttavia, in altre zone non vi è ancora questa gran chiarezza sulle modalità di attivazione degli incentivi, per cui bisogna attendere.

Il caso dell’Emilia-Romagna

Tra le regioni più attive vi è l’Emilia-Romagna che ha avviato già il bando il 9 gennaio fissando l’1 luglio come scadenza. I cittadini maggiorenni residenti nei 207 comuni aderenti potranno chiedere un contributo fino al 50% del prezzo previamente speso per la bicicletta. Massimo €500 per un e-bike e fino a €1.000 per un’e-cargo bike acquistata dal primo gennaio. Inoltre chi rottama un’auto può ricevere un incentivo fino a 1600€.

Gestione cookie