Le patate da sempre sono protagonisti delle nostre tavole, di quadri e addirittura di proverbi della tradizione popolare, come quello famosissimo: “Chi mangia patate non muore mai!“
Molto presenti nelle nostre cucine, le patate stanno bene con tutto. Sono buone e non hanno un costo eccessivo. Si possono utilizzare per creare tantissime ricette gustose, insomma difficilmente si può fare a meno di averle in casa.
Ma i più fortunati, quelli che hanno la disponibilità di uno spazio verde, possono decidere di piantarle e coltivarle.
Ma conosciamo tutti i segreti per riuscire in questa operazione?
Partiamo col dire che la profondità per piantare la nostra pianta gioca un ruolo fondamentale, infatti, se le patate da semina vengono piantate ad una profondità eccessiva, i tuberi potrebbero diventare verdi e avere un sapore amaro, possono anche marcire prima crescere. Esiste un metodo per piantarle nella maniera più corretta.
È giusto tenere conto anche dello spazio quando si piantano le patate, ma è anche essenziale la profondità. Ecco quale rispettare:
- Pianta da 10-12 pollici di profondità
- Pianta poco profonda usando un pacciame di paglia
- Se si decide di piantare in profondità il terreno deve essere ben drenato.
Scopriamo tutte le tecniche
Cosa significa piantare patate profonde da 10-12 cm? Si utilizza una zappa, in questo caso, per scavare una fossa di 10 massimo 12 centimetri e collochiamo una patata ogni 30 centimetri. Righe spaziali, invece, distanti da 45 centimetri. In seguito, basterà solo coprire la fossa precedentemente scavata. Dopo tre settimane le nostre piante dovrebbero essere già rigenerate.
Piantare patate con un pacciame di paglia, invece, richiede una diversa procedura. Cambia prima di tutto la profondità, che questa volta sarà minore. Cosa bisogna fare? Semplice si basa su ricorrerà all’utilizzo di uno strato di pacciame che dovrà essere di 20 centimetri, che verrà collocato per proteggere i tuberi dai raggi solari.
Se, invece, vogliamo piantare le nostre piante più in profondità ci serve un terreno ben idratato e curato. Ogni tubero deve essere piantato ad una profondità di 20 cm. La distanza per le file è uguale a quello indicato per la prima semina.
Se si sceglie questa tecnica si risparmierà tempo perché non avranno bisogno di pacciame per essere coperte dal sole, i germogli emergeranno lentamente, infatti i primi risultati si vedranno dopo 4/5 settimane.