Patatine fritte: cosa si rischia mangiandone troppe

Le patatine fritte sono tra i cibi più amati da adulti e bambini. Sfiziose e croccanti, una tira l’altra e quando se ne ha un piatto davanti è veramente difficile fermarsi. Vi siete mai chiesti però se si rischi qualcosa mangiandone troppe?

Che i cibi fritti e ricchi di grassi siano poco salutari per il nostro benessere è risaputo ma vi siete mai fermati a valutare il rischio di quanto possa far male all’organismo mangiare troppe patatine fritte? Alcuni ricercatori lo hanno fatto, valutando il rischio associato al consumo eccessivo e continuativo di questo alimento.

Patatine fritte e rischi per la salute: cosa succede quando si esagera

Il troppo stroppia, anche nel caso delle patatine fritte. Questo quello che ha dimostrato uno studio dell’American Journal of Clinical Nutrition che ha evidenziato i rischi per la salute di un consumo eccessivo di patatine fritte. Mangiarne troppe, e con troppe si intende più di due volte a settimana, può portare al rischio di un aumento la mortalità.

Sotto accusa principalmente le patatine fritte surgelate, quelle già cotte da conservare in freezer e cuocere velocemente al forno o in padella. Secondo una ricerca dell’American Chemical Society il loro consumo eccessivo aumenterebbe il rischio di cancro e creerebbe anche dipendenza. Questo a causa del loro doppio processo di cottura che porta alla formazione di acrimalide, una sostanza cancerogena che si forma in seguito a cottura ad alte temperature.

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Ciò non scagiona le patatine fritte fatte in casa. Il consumo di cibi fritti in generale infatti aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Diversi studi hanno correlato direttamente questi alimenti all’insorgere di infarto, ictus, malattia coronarica e insufficienza cardiaca. Come comportarsi dunque per evitare questi rischi? La soluzione idelae sarebbe non mangiare proprio le patatine fritte ed evitare cibi fritti in generale.

Un buon compromesso è quello di ridurre le porzioni e la frequenza con cui si mangiano questi cibi. In generale seguire uno stile di vita sano e una dieta bilanciata è il primo passo per prendersi cura della propria salute.