Le patatine fritte sono tra gli alimenti più amati in assoluto, ma purtroppo mettono a rischio la salute, in particolare se mangiate di sovente. Di recente è venuta a galla una nuova scoperta che ne ha svelato un effetto molto negativo per la salute.
In cima alla lista degli alimenti preferiti, ci sono sicuramente le patatine. Alimento del cuore sia per grandi, sia per piccini, sono adorate mangiate da sole, magari nell’ambito di un aperitivo, oppure come contorno insieme alla frittura di pesce oppure alla carne.
Sicuramente golosissime, tuttavia celano all’interno criticità non indifferenti. Tra queste ne emerge una frutto di una nuova scoperta, per nulla rincuorante.
Tanto sono buone, tanto sono poco sane. Questa è l’amara verità che riguarda le patatine: seppur sono amatissime, in realtà non bisogna mangiare in modo assiduo. Se ogni tanto ci stanno come sgarro, è importante non consumarle in modo eccessivo.
Le patate di per sé sono un alimento sano per la salute. Nutrienti e sazianti, sono persino scelte nelle diete: ma devono essere consumate bollite per sfruttare i benefici di questo tubero.
Il problema delle patatine fritte è quindi la cottura: d’altronde tutto quello che è fritto non è salutare, mettendo in pericolo la salute. Rappresentano un alimento junk food, fonte di innumerevoli calorie e grassim non sani proprio per via dell’olio fritto che mette in pericolo non solo la linea, ma anche la salute.
Dai rischi cardiovascolari, all’obesità e al diabete, è venuto a galla un altro effetto nefasto legato dalle patatine fritte fin ora non conosciuto.
Secondo un recente studio, le patatine fritte celerebbero un grave rischio per la salute mentale. In generale i fritti – ma soprattutto le patatine – aumenterebbero l’ansia, circa del 12%, nonché anche la depressione, circa del 7%.
La ricerca in questione è stata condotta nel Regno Unito e ha visto coinvolti 140mila individui di cui è stato analizzato lo stile di vita.
I risultati di questo studio hanno fatto emergere come le patatine fritte sarebbero responsabili di far aumentare depressione e ansia: in particolare questo avverebbe per un componente specifico. Si tratta dell’acrilammide, presente negli alimenti ricchi di amido cotti in modo fritto oppure arrostiti. Questa sostanza influenza in modo negativo la salute mentale, facendo scivolare in stati ansiosi.
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