Molte le fobie delle quali le persone soffrono, tra quelle più paurose il terrore incontrollato di dormire. Cos’è la sonnifobia?
Sono davvero molte le fobie delle quali l’essere umano può soffrire. Alcune sono più o meno strane agli occhi degli altri, altre sono davvero terribili e possono provocare seri danni al proprio fisico ma soprattutto conseguenze sulla salute mentale. Tra queste la sonnifobia, ovvero l’incontrollabile paura di addormentarsi. Chi ne soffre associa l’atto di riposo ad una perdita di controllo, potendo essere soggetti a incidenti o alla morirte, ma anche associare lo stato di incoscienza alla pazzia.
Gli esperti non hanno un quadro chiaro su cosa la possa provocare, si pensa però che i disturbi del sonno possano essere strettamente collegati. Per disturbi del sonno si intendono il ‘disturbo da incubo’ (ovvero incubi talmente vividi che la sensazione di paura e di angoscia rimane dentro l’animo della persona per tutta la durata della giornata, avendo il terrore che possano capitare ancora) o ‘paralisi del sonno’ (ovvero un disturbo che porta il soggetto a svegliarsi mentre si è nella fase REM del sonno, ritrovandosi con i muscoli paralizzati non potendo effettuare alcun movimento. Si possono provare allucinazioni che sembrano estremamente reali).
Sonnifobia, come si riconosce
Lo stato di angoscia perenne che si prova, potrebbe portare se si soffre di disturbi del sonno, alla conseguente paura di addormentarsi. Inoltre potrebbe essere fattore nello scaturire la sonnifobia anche disturbi da stress post-traumatico o traumi, avendo anche paura che durante il sonno possano capitare brutte cose come un furto con scasso o disastri di qualsiasi natura. Infine si pensa che possa anche trovare il suo inizio nell’infanzia ma essendo troppo piccoli non ricordare perché si soffre di questa fobia.
I sintomi che si presentano, come riportato da healthline possono essere fisici come:
- iperventilazione, brividi, sudorazione eccessiva
- problemi respiratori quando si pensa anche solo di andare a dormire
- aumento della frequenza cardiaca
- nausea o più in generale problemi allo stomaco
- Sensazione di sentirsi oppressi al petto
- nei bambini pianto o resistenze quando si deve andare a dormire
I sintomi mentali sono:
- angoscia quando si avvicina il momento di addormentarsi
- ansia e paura
- attacchi di panico quando si deve dormire
- non dormire
- non pensare ad altro che non sia il terrore provato quando si deve dormire
- sbalzi d’umore
- difficoltà nella memoria
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Per il corpo umano è impossibile non dormire, ma se si soffre di sonnifobia si potrebbe dormire solo pochi momenti per notte, non rigenerando il corpo e avendo difficoltà ogni volta che ci si sveglia a tornare nel mondo dei sogni. Questa situazione porta molte persone a tentare in tutti i modi di non sopperire alla paura, lasciando televisione o luci accese, ma anche ricorrendo ad uso di alcol per poter non avere più terrore.
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Se si crede di poterne soffrire il miglior modo per poter tornare ad avere una vita normale e non essere più succube delle proprie paure è quello di rivolgersi ad uno specialista, che saprà indicare la cura giusta per poter migliorare la propria situazione. Loro sapranno come supportare e accompagnare il paziente in tutto il processo aiutandolo nel ritrovare la perduta serenità.