Molti non sanno che se dovessero trovarsi davanti una pecora distesa sul loro dorso è il caso di intervenire. Ciò che sembra normale in realtà non lo è.
Ma la domanda di molti, in questo caso è: si può aiutare in qualche modo l’esemplare? La risposta è si! Cerchiamo di capire in che modo senza, soprattutto, recare danno all’animale. È già insolito trovarsi davanti a delle pecore, ancor di più lo è quando queste sono in difficoltà. In ogni caso è sempre importante sapersi muovere davanti ad un momento d’urgenza e questo caso potrebbe rappresentarlo: ovvero quando una pecora si trova distesa sul dorso.
Dunque, cerchiamo di capire come intervenire in modo tempestivo. Questa situazione colpirebbe le femmine in dolce attesa, il motivo sarebbe da ricondurre proprio alla gravidanza. I chili presi, difatti, renderebbero impossibile all’animale stare sulle zampe senza cadere.
Purtroppo, però, la nota negativa sarebbe che difficilmente l’animale riuscirà, senza l’aiuto di qualcuno, a rialzarsi. Un altro motivo che può far verificare questa circostanza sarebbe il manto bagnato dalla pioggia che diverebbere troppo pesante per l’animale.
Dunque, in entrambi i casi è necessario l’aiuto di qualcuno. Ma come si può agire senza far male a nessuno? Semplice cerchiamo prima di tutto di creare un contatto con l’animale, così da non terrorizzarlo, pian piano avviciniamoci e con molta attenzione cerchiamo di prenderlo dalle zampe anteriori, perché è necessario questo movimento? Perché l’animale potrà girarsi da un lato e, dunque, senza fatica per noi, pochi minuti dopo, in totale autonomia riuscirà a mettersi su di nuovo. La cosa importante in questi casi è la cautela, non “precipitiamoci” immediatamente vicino la pecora, ma facciamolo senza gridare troppo e dolcemente.
Questa è l’unica manovra che dobbiamo mettere in pratica, apparentemente può sembrare qualcosa di banale, ma può per l’animale rappresentare un gesto di “salvezza”. La pecora ritrovandosi in quella posizione può mettere a rischio la propria esistenza. Se dovesse capitare non esitiamo, servono veramente pochissimi minuti e tutto tornerà di nuovo come prima: la pecora continuerà a camminare come se non fosse successo nulla.
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