Il condizionatore di temperatura ormai è un elettrodomestico che la maggior parte delle persone possiede nel proprio appartamento per far fronte alle estati sempre più torride. Chi ha una sensibilità ecologica dovrebbe evitare di utilizzarlo. Infatti il condizionatore, oltre a consumare una quantità enorme di energia, getta aria calda verso l’esterno surriscaldando ancora di più le città. Molto più economiche, ecologiche e funzionali le pale sul soffitto.
Per chi non riesce a rinunciare a refrigerare l’appartamento con il condizionatore può scegliere dei nuovi modelli più sostenibili, di classe energetica maggiore che consumano meno elettricità. Un bonus condizionatori è stato pensato dal Governo proprio a questo scopo. Chi desidera usufruirne dovrà accostare la sostituzione dell’apparecchio con lavori di ristrutturazione, manutenzione straordinaria o accedere all’Ecobonus. Una volta acquistato, l’apparecchio rimane totalmente nelle mani del proprietario che dovrà imparare a riconoscerne i segnali. Nella peggiore delle ipotesi il condizionatore va in blocco, quali sono le cause più comuni?
Condizionatori, le cause del blocco
Alcune volte i motivi per cui il condizionatore non funziona più sono molto banali, e si può ovviare in prima persona. Chiamare un tecnico per il misterioso apparecchio di refrigerazione è senza dubbio molto dispendioso. Quindi meglio lasciare quest’eventualità solo per le emergenze. La prima cosa da controllare è il telecomando. Il condizionatore potrebbe non accendersi semplicemente perché le pile del telecomando sono scariche o usurate. Ma è facile da verificare. Un altro motivo potrebbe essere la distanza eccessiva tra telecomando ed apparecchio, o l’interferenza di apparecchi elettrici che ne potrebbero ridurre il funzionamento.
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Se il problema non è il telecomando si può controllare la pulizia del condizionatore. Infatti un blocco potrebbe anche essere causato dall’eccessivo accumulo di sporcizia nei filtri. Per pulirli, si devono estrarre e la polvere può essere rimossa con un panno umido.
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Dopo tutti questi tentativi, e dopo aver controllato anche il condensatore, si può supporre che il blocco derivi dal motore. In questo caso si dovrà necessariamente chiamare l’assistenza, sperando che non sia un problema troppo serio. Se il condizionatore è molto vecchio ed il motore è rotto, forse conviene più sostituirlo che ripararlo.